Formula 1 Gran Premio Las Vegas GP Las Vegas: la conferenza stampa dei top team 16 Novembre 2023 Redazione © F1 Twitter Il GP di Las Vegas si apre con la consueta conferenza stampa dei piloti che da inizio alle danze del weekend di gara. Sainz, Hamilton e Perez sperano di poter far bene su un circuito tecnicamente semplice E’ tutto pronto per il Gran Premio di Las Vegas, penultimo appuntamento del campionato di Formula 1, new entry del calendario e appuntamento fisso per i prossimi dieci anni. In Nevada si prospetta un weekend all’insegna dello sfarzo e dell’eccentricità, su un circuito cittadino tecnicamente semplice tra casinò, alberghi extra-lussuosi e insegne al neon a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera notturna. L’unica preoccupazione sono le temperature troppo basse che renderanno complicata la gestione delle gomme soprattutto nei primi giri e dopo i pit-spot. Le distrazioni posso essere molte, ma nella conferenza stampa, del GP di Las Vegas, i piloti hanno dichiarato di essere concentrati a far bene e di voler consolidare le proprie posizioni in classifica. Sainz cerca sintonia con la sua SF-23 Carlos Sainz apre la conferenza stampa dei piloti per il GP di Las Vegas: “Durante le prove libere sarà fondamentale compiere tanti giri per mettere a posto la macchina ed entrare in sintonia con la pista. Oggi non faremo il track walk che avevamo previsto, visto che sta diluviando e per il resto del weekend non dovrebbe più piovere. Però guarderò con molta attenzione i giri che la Safety Car farà per cercare di capire un po’ di più la pista rispetto a quello che abbiamo già imparato al simulatore – spiega –. Sarà importante essere subito a posto con la macchina, perché entrare in sintonia con la pista è fondamentale quando si affronta per la prima volta un circuito cittadino”. Bisogna girare il più possibile, arrivare a sfiorare i muretti e prendere confidenza con le frenate, che qui arrivano al termine di lunghi rettilinei e sono particolarmente insidiose. Domani ci aspetta una giornata intensa che dovremo sfruttare nella maniera migliore”. Il layout della pista mette di buon umore, seppur cauto, gli uomini della Rossa: “Qui ho speranze più alte rispetto ai Gran Premi recenti, il tracciato credo sia più adatto alla nostra vettura. Ci sono lunghi rettilinei come a Monza, curve strette, sempre come a Monza o Singapore. Forse ci sarà la combinazione di curva 1-2 in cui non saremo molto veloci, ma per quanto riguarda il resto della pista, la nostra macchina dovrebbe adattarsi bene”. Hamilton da la caccia a Perez “Sto venendo a prenderti”, ha detto Hamilton scherzando a Sergio Perez durante la conferenza stampa che precede il GP di Las Vegas, “È troppo lontano ora, ad essere onesti”. Ha poi proseguito: “Trenta punti in due gare. Lui dovrebbe fare due disastri e io dovrei essere secondo, in pratica. Ma per me, onestamente, non fa alcuna differenza se sono secondo o terzo. Penso che abbiamo comunque avuto un anno fantastico. Vista la macchina che abbiamo avuto, non avremmo mai pensato di lottare per il secondo posto nella classifica costruttori. Sono grato di essere dove siamo e di aver avuto una mezza stagione decente, molto meglio dell’anno scorso”, ha ammesso. Riguardo alle possibilità della Mercedes in questo weekend, ha commentato: “Sicuramente sono più fiducioso dell’ultima volta. Tuttavia, credo che sarà una sfida far funzionare le gomme questo fine settimana e massimizzarle. Spesso non siamo necessariamente i più veloci sui rettilinei. Sarebbe bello vedere se riusciamo a non perdere troppo sui rettilinei e a stare al passo con tutti nelle curve. Las Vegas non è il circuito più tecnico. Speriamo che questo lo renda un po’ più facile”. D’obbligo la domanda sul disastroso GP del Brasile: “Per Wolff la gara più brutta degli ultimi tredici anni è stata a Interlagos? Non ho una grande memoria, posso dire che è doloroso per tutto il team quando le cose non vanno. C’è sempre qualcosa di positivo da portare via da un weekend negativo. Quando prendi un calcio nel sedere serve a capire delle cose. Dobbiamo lavorare sodo un po’ in tutto, ma nessuno nel team s’illude. Stringere i denti e lavorare”. L’obiettivo di Perez: assicurarsi il secondo posto In conferenza stampa prima del GP di Las Vegas Sergio Perez ha parlato del suo obiettivo per questo finale di stagione: “Dobbiamo assicurarci di massimizzare i nostri prossimi due fine settimana, speriamo di poter chiudere il discorso secondo posto, sarebbe importante. A Las Vegas sono stato anche in passato, ma reputo una follia restare svegli così a lungo di notte. Il circuito? La sfida sarà quella della temperatura delle gomme, sarà diverso che altrove. Paragonare questa pista a Baku dove ho vinto? Ci sentiamo in un buon momento come gruppo e team, anche se non abbiamo messo assieme i risultati che volevamo, ci stiamo avvicinando” Las Vegas sarà una gara pazzesca, ma presenterà alcune sfide per noi, dato che la pista sarà fredda e la macchina funzionerà in maniera diversa del solito proprio a causa delle temperature. Si tratta di un problema che tutti dovranno superare. Abbiamo lavorato duramente come team dietro le quinte sul set-up e sulla preparazione necessaria per rendere un successo questo fine settimana. A livello personale, come ho detto, voglio assicurarmi il secondo posto nel mondiale”, ha concluso. Alice Lomolino Tags: 2023, Carlos Sainz Jr, GP Las Vegas, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas, Red Bull Racing, Scuderia Ferrari, Sergio Perez Continue Reading Previous GP Las Vegas, i team giocano a “livree” scoperteNext Verstappen su Las Vegas: “Sembriamo dei clown”