GP Italia 2019, Leclerc: “Meritavamo una prima fila tutta Ferrari”

Leclerc Vettel

Foto: @Scuderia Ferrari Press Office

Charles Leclerc ha ottenuto la pole position del GP d’Italia 2019, 14esima prova del Mondiale. Il monegasco è riuscito a stare davanti alla coppia Mercedes, con Hamilton e Bottas rispettivamente in seconda e terza posizione.

Eppure involontariamente, Leclerc ha conquistato la pole forse nella peggior qualifica della stagione. Tutti i piloti presenti in Q3, hanno atteso a dare il via al proprio giro veloce per sfruttare la scia dei diretti avversari, cosa che non ha fatto il monegasco. Charles ha sfilato tutti con la sua SF90 ed è riuscito a tagliare il traguardo, prima che venisse sventolata la bandiera a scacchi: “Il Q3 è stato a dir poco caotico. Negli ultimi minuti ci siamo trovati in una situazione anomala, nella quale due vetture bloccavano tutto il gruppo. Seb mi ha sorpassato perché probabilmente ha capito che il tempo stringeva – ha raccontato il monegasco in conferenza stampa – A quel punto anch’io mi sono messo a caccia di una scia e ho poi sorpassato Seb prima dell’ultima curva così da potergli restituire la scia. Sfortunatamente però non siamo riusciti nel nostro intento“.

LE SCIE A MONZA SONO IMPORTANTI

Sebbene il distacco tra la Ferrari e la Mercedes sembra essersi ridotto rispetto a Spa, fin dalle prove libere, la Ferrari è apparsa come una monoposto che a Monza potrebbe dire la sua: “In vista della gara il nostro passo è sembrato buono nelle seconde prove libere anche se chiaramente il vantaggio sui nostri avversari è più ridotto che a Spa-Francorchamps. Il DRS e le scie a Monza sono molto importanti e quindi, partendo davanti, l’obiettivo dei primi tre giri sarà cercare di creare un gap tra me e gli inseguitori sufficiente a non dare ai rivali la possibilità di sfruttare questi vantaggi“.

SPECIALE DAVANTI AI TIFOSI

Leclerc ha centrato l’ottimo crono di 1’19″307 e domani, per la gioia dei numerosi tifosi della Ferrari presenti sulle tribune prenderà il via della corsa davanti a tutti: “È stato bellissimo scendere dalla vettura e sentire l’applauso dei nostri tifosi sulle tribune. Al contrario è un peccato per quello che è successo a Seb che aveva le carte in regola per far meglio o comunque completare una prima fila tutta Ferrari, un risultato che ci saremmo meritati“, ha concluso.