GP Italia 2019: reprimenda per Sainz, Hulkenberg e Stroll

Tutti i piloti, che si sono resi protagonisti del caso nelle fasi finali della sessione di qualifica del GP d’Italia, sono stati chiamati dai commissari per fare chiarezza a riguardo dell’accaduto.

I drivers sono stati messi sotto inchiesta per il rallentamento anomalo nel loro ultimo tentativo in occasione dell’ultimo giro in Q3. La decisione di convocare i piloti è scattata proprio a termine della qualifica del GP d’Italia.

In particolar modo nell’occhio del ciclone sono finiti Carlos Sainz, sebbene abbia fatto il proprio giro veloce, Nico Hulkenberg e Lance Stroll, ossia i tre conduttori che facevano da apripista all’intero gruppone tra la prima variante e quella della Roggia.

VIOLATO L’ARTICOLO 27.4 DEL REGOLAMENTO SPORTIVO

La convocazione, voleva i tre piloti presentarsi davanti al Direttore di Gara al collegio dei commissari del GP d’Italia alle ore 18.50. Sainz, Hulkenberg e Stroll potrebbero essere accusati di violazione dell’articolo 27.4 del Regolamento Sportivo con l’accusa di aver “guidato lentamente senza alcuna necessità“. Proprio in questo punto si afferma che i piloti “non possono procedere in maniera troppo comoda senza un apparente motivo, in quanto questo comportamento potrebbe rivelarsi pericoloso per gli altri piloti o altre persone“.

PUNIZIONE ESEMPLARE?

Ora tutto passa in mano alla FIA. Bisognerà capire se il collegio dei commissari del GP d’Italia e il Direttore di Gara abbiano intenzione di prendere drastici provvedimenti, nei confronti di tutti i piloti convocati oppure se andrà a penalizzare solamente quelli messi in origine sotto investigazione. In ogni caso, soprattutto per l’indecoroso spettacolo andato in scena davanti al pubblico pagante, c’è da auspicarsi che possa arrivare una punizione esemplare. Un comportamento di questo tipo non fa altro che ledere all’intera Categoria.

AGGIORNAMENTO
Sainz, Hulkenberg e Stroll non sono stati penalizzati. I tre piloti hanno ricevuto una semplice reprimenda per aver rallentato eccessivamente nell’ultimo giro della Q3.