GP Gran Bretagna, FP1: ordinaria amministrazione per Verstappen
Nessuno impensierisce Super Max: ennesimo P1 nelle FP1 del GP di Gran Bretagna
Da Spielberg a Silverstone, la Formula 1 vola oltremanica per tornare sul tracciato dove ha avuto inizio la sua storia. Weekend che vede l’esordio in pista di una “nuova” scuderia: l’Apex Team di Brad Pitt, che correrà con una vettura di Formula 2, progettata da Mercedes ad hoc per le riprese del film diretto da Joseph Kosinski. Continuano gli aggiornamenti per Ferrari e Mercedes, con McLaren che monta quanto portato in Austria anche sulla monoposto di Piastri. Verstappen conferma il proprio dominio, facendo segnare il tempo più veloce anche nelle FP1 del GP di Gran Bretagna.
Certezza Verstappen
La sessione comincia con l’immediato ingresso in pista di tutti i piloti, fatta eccezione per Bottas. Hamilton si dedica subito a salutare il pubblico di casa, che lo ha visto trionfare su questo circuito per l’ultima volta nel 2021. Verstappen dà subito lo strappo: il suo primo crono è di 1:30.443, quasi un secondo più veloce di Hamilton a parità di mescola. A ridurre il distacco è poi Stroll, il quale monta però pneumatici medi, dalle prestazioni migliori rispetto alle dure del Campione del Mondo.
L’olandese continua a migliorare il proprio tempo, scendendo sotto l’1:30, ma lamenta mancanza di aderenza. Segnalata, poi, bandiera gialla nel secondo settore, causata da un’uscita di pista di De Vries. Dopo circa 20 minuti dall’inizio della sessione, Verstappen risulta ancora inarrivabile: le Ferrari lo inseguono, ma Leclerc è più lento di otto decimi, Sainz di nove e mezzo. Bene Tsunoda e Albon, quinto e sesto, che scalano di una posizione a seguito del crono di Sargeant che gli vale la terza piazza, primo pilota su mescola soft. Anche Sainz scende in pista con pneumatici morbidi facendo segnare l’unico tempo della sessione migliore di quello del numero 33.
Niente sorprese con le rosse
A 25 minuti dalla fine, è Ferrari la più veloce su gomma rossa, contando come Red Bull non abbia ancora provato tale mescola. La differenza tra i crono dei due piloti del Cavallino è di appena 61 millesimi, con Sainz davanti, il quale monta gli aggiornamenti. A loro, tra i piloti più veloci di Verstappen, si aggiungono Ocon (miglior tempo) e Gasly (quarto crono). La prima posizione del numero 31 dura poco in quanto superato da Leclerc. In pista ancora con pneumatici medi è George Russell, che segna il tempo più veloce con tale mescola ma resta alle spalle dell’olandese di Red Bull.
Perez rientra in pista dopo una lunga sosta ai box, ma non riesce a portarsi oltre la terza posizione. Il compagno di squadra, invece, si conferma il miglior pilota in griglia: tempo più veloce e oltre quattro decimi rifilati a Leclerc. Si accende Norris, fino a pochi minuti prima in ultima posizione, che sale alle spalle di Sainz, seguito da Piasti in settima. Fa lo stesso anche Alonso, che si porta dietro a Verstappen ma che tiene la posizione per una frazione di secondo in quanto superato da un ottimo giro di Alexander Albon. Perez completa, successivamente, la doppietta Red Bull, a due decimi dal compagno.