GP Germania 2019, Sebastian Vettel fermo in Q1 per un problema al turbo

Sebastian Vettel Riccardo Adami

Credit: Scuderia Ferrari Press Office

È stato un sabato da dimenticare per la Ferrari, ma in particolar modo per Sebastian Vettel. Il tedesco del Cavallino Rampante, che a Hockenheim disputa la gara di casa, era andato in pista con buone possibilità di giocarsi la pole position. E i risultati riscontrati nelle prove libere davano ragione alle sensazioni positive.

Ma tutto è andato storto per Sebastian Vettel. Proprio poco dopo aver lasciato il suo box, in occasione del suo primo giro nel Q1, il tedesco ha subito avvisato gli uomini sul muretto riscontrando un problema, con grande probabilità al motore. Non appena ha inserito la quarta marcia, Seb, si è subito accorto che qualcosa non andava.

Nonostante le ricerche affrettate del problema da parte dei suoi uomini, niente è servito contro il tempo tiranno. Non poteva essere risolto in così pochi minuti e ha chiuso così la Q1 come unico pilota a non aver effettuato nemmeno un giro: “Ovviamente sono molto deluso – ha raccontato Sebastian Vettel – All’uscita dei box ho perso potenza. Ho una grande delusione addosso. Specialmente qui, nella gara di casa, e perché la macchina già da ieri andava molto bene“.

Sebbene la Ferrari in un secondo tempo abbia reso noto che il problema occorso alla monoposto del tedesco riguardava il turbo, non possiamo dire che sia un segnale positivo per il team di Maranello. Negli ultimi undici weekend di gara, il Cavallino Rampante ha dovuto fare i conti ben quattro volte con problemi di natura tecnica, in Bahrain con Leclerc, durante le qualifiche del Gran Premio d’Austria con Sebastian Vettel e a Hockenheim, sempre nella sessione di qualifica, con entrambi i piloti: “Pensavo di avere un’ottima possibilità, ma non è stato così. Speriamo di averne un’altra domani. Non vedo l’ora che arrivi la gara, ma sarebbe stato più bello iniziare nella parte alta della griglia di partenza“, ha concluso.