GP Francia, Hamilton: “Impossibile tenere dietro la Red Bull”

Francia Hamilton

Credits: Mercedes AMG Petronas press area

La Mercedes non riesce ad arrestare la scalata al mondiale di Verstappen e il campione del mondo in carica si trova nuovamente alle spalle della Red Bull

Ha tentato in tutti i modi di reclamare la leadership del mondiale, ma anche oggi l’appuntamento è rimandato. In Francia Hamilton non riesce a tenere dietro alla sua Mercedes la velocissima Red Bull dell’olandese, che aumenta ancora di più il distacco con il suo rivale. “Congratulazioni a Max che ha fatto un gran lavoro quest’oggi. Avevano semplicemente la macchina migliore per tutto il weekend“, ha esordito Hamilton, intervistato al termine del GP.

Ricordando la terribile conclusione della gara precedente in Azerbaijan, il pilota britannico può comunque definirsi soddisfatto: “Considerando che eravamo reduci da un Gran Premio difficile sono molto felice della gara di oggi. Chiaro, non abbiamo vinto. Eravamo in testa, ma alla fine non avevo proprio più gomme e ho perso la posizione. Però è stata comunque una bella gara“.

HAMILTON: “DIFFICOLTA’ SUL RETTILINEO IN FRANCIA”

Circa i problemi che Mercedes ha riscontrato al Paul Ricard in Francia, Hamilton ha ammesso: “Sicuramente dobbiamo trovare un po’ di velocità perché il maggior tempo lo perdiamo sul rettilineo, come oggi. Dobbiamo cercare di capire il motivo, se sia resistenza, potenza o altro. Abbiamo comunque un buon pacchetto, non so come abbiamo perso la posizione oggi“.

La strategia della squadra di Brackley non ha dato i risultati sperati: “L’undercut è stato incredibilmente potente oggi, però non sapevamo quanto sarebbe stato forte. E’ stato sorprendente uscire dai box e ritrovarmelo davanti. La loro strategia è stata la migliore e ha funzionato meglio della nostra.” Alla domanda sul perché non avesse tentato un secondo pit stop per imitare la strategia di Verstappen, Hamilton ha così risposto: “Beh, era già abbastanza davanti. L’unica soluzione era stare fuori e provarci, altrimenti non sarei riuscito a riprenderlo. Loro erano talmente veloci che era impossibile tenerli dietro. Però potevamo soltanto sperare di far durare le gomme“.

Alessia Verde