GP Cina Formula 1 2016: qualifiche ricche d’azione
Dopo le condizioni calde di venerdì, la pioggia ha fatto la sua comparsa a Shanghai durante il sabato. I team hanno quindi usato full wet e intermedie per la prima volta dalle FP1 di Melbourne, prima che la pista si asciugasse per le qualifiche del pomeriggio. Diversi incidenti meccanici ed errori dei piloti hanno contribuito a dare vita ad una sessione ricca d’azione sull’impegnativo circuito di Shanghai, dove a conquistare la pole position è stato il pilota della Mercedes Nico Rosberg. Il suo compagno di squadra, Hamilton, non ha passato il Q1, mentre il tedesco ha girato sulle soft nel Q2: ciò significa che domani Rosberg inizierà la gara con questa mescola.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “La pioggia in mattinata ha complicato la strategia, in quella che di per sé è già una gara impegnativa, impedendo ai team di girare sull’asciutto prima delle qualifiche. Anche questo ha fatto sì che la sessione fosse ricca di azione. Inoltre, alcuni incidenti hanno contribuito a movimentare la griglia in vista della gara di domani, nel weekend che ha visto il ritorno al precedente sistema di qualifiche. Le supersoft hanno chiaramente un vantaggio in termini di velocità qui, ma c’è spazio per un’interessante strategia alternativa con partenza sulle soft, come ha dimostrato Nico Rosberg. Per la gara ci sono poi un paio di potenziali strategie vincenti su tre soste: i team dovranno essere reattivi, quindi aspettiamoci un’ampia varietà di tattiche in gioco”.
Come si sono comportati oggi i pneumatici:
Media Non molto utilizzata, alcuni team potrebbero sceglierla alla fine della gara.
Soft Usata dalla maggior parte dei team in qualifica, specie dalla Mercedes nel Q2.
Supersoft Circa 0.8s più veloce della soft: ma a scapito di un primo stint breve.
Wet Usata all’inizio delle FP3, ha aiutato ad asciugare la pista.
Intermedia Ha fatto il miglior tempo nelle FP3.
Strategia di gara: Con i team che hanno relativamente pochi dati sui pneumatici slick su cui basarsi, i calcoli sulla strategia per i 56 giri della gara non sono semplici. La pioggia ha poi lavato la gomma che si era depositata sulla superficie: altro fattore che influisce sul comportamento dei pneumatici.
Il consumo e il degrado delle gomme in Cina è per tradizione elevato, quindi la strategia ottimale in teoria dovrebbe essere su tre soste: partenza sulle supersoft e poi passaggio alle soft nei giri 11, 26 e 41. Una strategia alternativa (Rosberg, per esempio) sarebbe iniziare sulle soft, girare sulle soft per la maggior parte della gara (cambiando attorno ai giri 16 e 31) e poi montare le supersoft attorno al giro 46 per lo stint finale. Anche la strategia S/S/S/Medium sembra interessante, ma leggermente più lenta.
FP3 – I 3 TEMPI MIGLIORI
Vettel | 1m57.351s | Intermediate New |
Bottas | 1m58.061s | Intermediate New |
Perez | 1m58.689s | Intermediate New |
QULIFICHE – TOP 10
Rosberg | 1m35.402s | Super Soft New |
Ricciardo | 1m35.917s | Super Soft New |
Raikkonen | 1m35.972s | Super Soft New |
Vettel | 1m36.246s | Super Soft New |
Bottas | 1m36.296s | Super Soft New |
Kvyat | 1m36.399s | Super Soft Used |
Perez | 1m36.865s | Super Soft New |
Sainz | 1m36.881s | Super Soft New |
Verstappen | 1m37.194s | Super Soft New |
Hulkenberg |
STINT PIÙ LUNGHI SINORA
SOFT | Raikkonen | 17 |
MEDIUM | Bottas | 16 |
SUPERSOFT | Raikkonen | 11 |
SUPERSOFT | Perez | 11 |
SUPERSOFT | Hulkenberg | 11 |
INTERMEDIATE | Nasr | 7 |
WET | Verstappen | 6 |
MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA SINORA
MEDIUM | Hamilton | 1m38.791s |
INTERMEDIATE | Vettel | 1m57.351s |
WET | Sainz | 1m58.800s |
SOFT | Rosberg | 1m36.240s |
SUPERSOFT | Rosberg | 1m35.402s |