GP Cina 2016-Ferrari, Sebastian Vettel: «Partenza non perfetta, dispiace per Kimi»
Doveva essere il weekend delle grandi occasioni ed invece dopo solo una curva la gara è stata tutta in salita per la Ferrari, che si è destreggiata molto bene nel traffico e grazie ad un’ottima strategia è riuscita ad agguantare il secondo gradino del podio con Sebastian Vettel, che fa difficoltà ad analizzare la gara nel complesso: «E’ deludente avere un contatto al primo giro, sono stato fortunato che la macchina sia rimasta intatta, credevo di dover rientrare subito ai box, lo sterzo era fuori centro, ma tutto sommato non era male, poteva andare peggio. La safety car mi ha aiutato, avevamo una strategia diversa con le supermorbide e mi ha aiutato a liberarmi dal traffico, siamo riusciti a superare gli altri e alla fine è stato un po’ complicato con Daniil, sapevamo che avrebbe montato le medie e noi avevamo le soft. Ho guadagnato un po’ prima di rientrare e nel giro d’uscita sono riuscito a passarlo. Una rimonta incredibile, dopo il contatto alla prima curva; entrambe le macchine sono arrivate alla fine», il tedesco poi ritorna sulla partenza: «Mi dispiace molto per Kimi, ero in un sandwich e non potevo fare nulla. La seconda posizione era probabilmente il massimo che potessimo ottenere»
Iceman dal canto suo non fa drammi, anzi cerca qualcosa di positivo anche in un gara quasi nera: «Quel che è successo in partenza è stato un disastro. Non è stata una gara semplice, ma abbiamo tirato fuori qualcosa di buono. C’è stata una situazione un po’ così al via, poi siamo dovuti ripartire dalla penultima posizione, la gara è stata difficile, ho faticato all’inizio, abbiamo continuato a spingere e recuperare un bel po’ di posizioni. Arrivare quinti non è un disastro ma non quel che cercavamo», ed infine glissa su l’incidente in curva 1: «Non so cosa sia successo con Seb, non ho visto ancora, mi sono girato»
Nel weekend cinese c’era anche il presidente Marchionne non certo entusiasta di queste prime tre gare viste anche le premesse post test invernali, ai microfoni ha voluto bacchettare un po’ i piloti: «L’ho trovato veramente non Ferrari. Sono più imbarazzati loro che io, sanno meglio di me come correggere», facendo chiaro riferimento all’incidente che ha condizionato la gara, ma non smette di nutrire fiducia nel team: «Quello che ha fatto Vettel e anche Raikkonen contro Hamilton è stato un capolavoro. La macchina c’è i piloti pure, sono contento. Ho visto una Ferrari che sta crescendo, che mi piace, per certi versi immatura, ma sta crescendo bene, un po’ ribelle».