GP Cina 2016, Fernando Alonso: «La macchina è migliorata, potevamo essere in Q3»
È stata una giornata frustrante ma senza alcun dubbio positiva per Fernando Alonso che domani, prenderà il via del Gran Premio di Cina dalla 12esima posizione, dopo la penalità inflitta a Nico Hulkenberg. Anche a Shanghai il pilota della McLaren è stato fermato dalla sfortuna: il tedesco della Force India, che si è dovuto fermare a bordo pista per un errato fissaggio di uno pneumatico ha obbligato i commissari di percorso a esporre la bandiera rossa non permettendo a Fernando Alonso e a Jenson Button di fare un giro pulito con le Supersoft nuove che, con ogni probabilità, avrebbe valso loro l’entrata in Q3: «È estremamente frustrante non essere riusciti a fare il tempo. Ho fatto un tentativo in Q1, il secondo me lo hanno fermato perché avevamo il crono per entrare in Q2 – ha commentato il pilota della McLaren – Credo che senza la bandiera rossa entrambe le MP4-31 sarebbero potute entrare in Q3».
Lo spagnolo punta tutto sulla strategia per la gara di domani: «La vettura è migliorata molto, soprattutto rispetto a ieri e si è comportata bene anche nella sessione di qualifica. Anche se oggi non siamo riusciti a sfruttare tutto il potenziale del nostro motore domani avremmo il vantaggio di poter scegliere con quali gomme partire. I piloti che hanno preso parte alla Q3 dovranno fermarsi nel giro di cinque o sei giri perché le Supersoft hanno un alto livello di degrado e noi dovremmo essere capaci di sfruttare al massimo quel frangente con gli pneumatici Medium o Soft – ha proseguito Fernando Alonso – Tutto dipenderà però dalla velocità che avremmo in gara ma siamo fiduciosi perché venerdì abbiamo portato a termine dei long run positivi. Abbiamo buone possibilità di terminare in zona punti, le sensazioni sono buone».
Per quanto riguarda il suo stato di salute, dopo lo stop preventivo del Bahrain a seguito dell’incidente di Melbourne, lo spagnolo ha rassicurato tutti lasciando intendere di avere trascorso una notte tranquilla: «Oggi mi sono svegliato senza alcun tipo di dolore, ho dormito dieci ore e sto benissimo. È normale che in macchina senta ancora qualche dolorino ma oggi ad esempio non ho voluto prendere nessun antidolorifico per capire quanto male avessi effettivamente».