Formula 1 Gran Premio Brasile Primo piano GP Brasile, FP1: McLaren domina, Verstappen fatica 7 Novembre 2025 Claudia Belfiore © https://formula1.com GP Brasile, FP1: doppietta McLaren, Max e Red Bull in affanno Le FP1 del GP del Brasile si sono chiuse con una doppietta McLaren: Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo in 1:09.975, precedendo di pochi millesimi il compagno Oscar Piastri. Giornata complicata per l’altro contendente al titolo, Max Verstappen, soltanto diciassettesimo e alle prese con una RB-21 difficile da gestire. Ancora più indietro le due Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che hanno chiuso rispettivamente con il 18° e 19° tempo. Red Bull in difficoltà, Piastri subito incisivo. Ferrari al lavoro sull’assetto La sessione di libere si è aperta con un’uscita di pista di Yuki Tsunoda: il giapponese è finito contro il muro con l’anteriore sinistra, senza però riportare danni significativi alla vettura. Sullo stesso punto, poco dopo, anche Verstappen ha rischiato di girarsi, riuscendo però a recuperare la monoposto. Nella fase iniziale i team si sono concentrati sul long run con gomma C3, dal momento che questa è stata l’unica sessione di prove del weekend. Oscar Piastri ha imposto subito un ritmo costante, fin dai primi passaggi. Al contrario, Verstappen ha continuato a faticare, arrivando persino a ricevere un impeding per aver ostacolato Russell nel rientro in pista dopo un lungo. Nel frattempo, Tsunoda è tornato ai box per la sostituzione di alcuni componenti e controlli al retrotreno. Charles Leclerc è sceso in pista con un assetto più carico nel tentativo di ottenere un riferimento sul giro secco, ma il traffico gli ha impedito di completare dei giri puliti. A quel punto, il monegasco ha ripiegato su un breve long run. Lewis Hamilton, invece, ha effettuato i primi giri con flow-viz, applicato sul lato destro dell’ala posteriore per verificare il comportamento dei flussi. McLaren spinge nel finale, Ferrari opta per una strategia diversa Negli ultimi 15 minuti, i piloti sono tornati in pista con gomma media per cercare il tempo: Carlos Sainz è stato il primo a ottenere la miglior prestazione, davanti a Ocon e Russell. McLaren, però, ha subito alzato il ritmo: Piastri si è messo in testa con 1:09.998, mentre Norris è tornato ai box per montare una nuova ala anteriore. Con il passare dei giri la pista si è gommata e i riferimenti cronometrici sono scesi per tutti. Scelta diversa in casa Ferrari: entrambe le monoposto sono rimaste su gomma hard, senza provare né media né soft, nonostante siano le mescole che con ogni probabilità verranno impiegate nella Sprint di domani. Nel finale, Lewis è andato in testacoda, causando una breve bandiera gialla, e chiesto al box un check sul fondo della vettura. Allo scadere del tempo, Norris ha strappato la prima posizione a Piastri con un 1:09.975, chiudendo, chiudendo davanti a tutti una sessione che conferma una McLaren in forma e una Red Bull ancora lontana dal vertice. Tags: Charles Leclerc, FP1, GP Brasile, Lando Norris, Lewis Hamilton, Max Verstappen, McLaren, Oscar Piastri, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous Futuro Ferrari, Steiner difende Vasseur per il 2026Next GP Brasile, Sprint Qualifying: pole di Norris, Antonelli insegue