GP Belgio, Hamilton: “Spero che rimborsino i biglietti”

Hamilton decreta i fan come vincitori del GP del Belgio

Credits: Mercedes Press Area

Lewis Hamilton ottiene la terza posizione e 7,5 punti (visto l’assegnazione del punteggio dimezzato) in questo assurdo GP del Belgio

Nel GP del Belgio è accaduto tutto e niente: dall’assegnazione dimezzata dei punti con giri inesistenti, a una gara non gara che forse sin dall’inizio si sapeva che non si poteva disputare per condizioni meteo troppo avverse. Bastava forse non tirarla troppo per le lunghe e prendersi il carico di una cancellazione? L’assegnazione del punteggio dimezzato e il non rimborso dei biglietti ha scatenato le ire non solo dei tifosi, ma dello stesso Lewis Hamilton che commenta così questo assurdo GP del Belgio.

 

IL BRITANNICO DECRETA I FAN COME VINCITORI E SPERA CHE VENGANO RIMBORSATI I BIGLIETTI

“I veri eroi sono coloro che sono sugli spalti. Mi dispiace molto per i fan oggi e ovviamente non è colpa di nessuno con questo meteo. I fan sono stati davvero incredibili, perché sono rimasti con noi tutto questo tempo per aspettare una gara che poi non c’è mai stata. Sapevamo che le condizioni della pista non sarebbero migliorate e lo sapevano anche loro della direzione gara, eppure hanno deciso di farci fare questi due giri, che erano il minimo necessario per convalidare la gara. Spero che rimborsino i biglietti.

Si stenta a credere che condizioni meteo così avverse potessero migliorare in un lasso di tempo così breve. Infatti nonostante siano trascorse tre ore, Hamilton non ha mai pensato che in qualche momento il GP del Belgio si potesse disputare, perciò a riguardo ha dichiarato: “Non si riusciva a vedere neanche la monoposto che era davanti, perché spariva. Sul rettilineo sarebbe stato molto difficile persino capire dov’era la luce abbagliante della vettura davanti e perciò non si poteva andare neanche al massimo. Ciò è davvero un peccato perché avrei voluto gareggiare e penso che sarebbe stata una grande gara se non avesse piovuto così forte”.