GP Azerbaijan, Sprint: Verstappen paga il contatto con Russell, Perez vince

GP Azerbaijan, Sprint: Verstappen paga il contatto con Russell, Perez vince

Credits: Red Bull Content Pool

Nella prima Sprint che è andata in scena in occasione del sabato del GP d’Azerbaijan ha confermato una Ferrari (nella mani di Charles Leclerc) in risalita, anche se non a livello della Red Bull. Checo Perez conquista i primi otto punti del fine settimana, mentre Max Verstappen si deve accontentare della terza posizione a causa di una monoposto danneggiata in partenza

Nel sabato del GP d’Azerbaijan ha preso il via la prima delle sei Sprint che vedremo in stagione. Il format ora prevede che il sabato diventi una sorta di giornata a sé stante per via dell’eliminazione della seconda prova libera e dell’introduzione della Shootout. Una sessione di qualifica volta a determinare la griglia di partenza della garetta. E così è stato nella mattinata, dove Charles Leclerc si è confermato il più veloce mettendosi alle spalle entrambe le Red Bull di Checo Perez e Max Verstappen.

Tutto ciò permette ai piloti di giocarsela più seriamente per riuscire ad accaparrarsi il bottino in palio, dato che niente di quello che accadrà potrà influenzare il Gran Premio della domenica. Ricordiamolo: otto piloti a punti, otto punti per il primo classificato, poi sette, sei, cinque, quattro, tre, due e fino ad uno per l’ottavo.

SAFETY ED ESPERIMENTI

La scelta per quest’occasione è ricaduta, come largamente previsto, sulla gomma gialla (fra nuova e usata), mentre solo Lando Norris e Valtteri Bottas hanno optato per la rossa. In partenza George Russell ha immediatamente dato spettacolo ingaggiando una lotta con l’olandese per la terza posizione. Nel primo giro il contatto di Yuki Tsunoda contro le barriere ha portato con enorme ritardo la direzione gara ha imporre il regime di Virtual, soprattutto in considerazione di un pneumatico vagante. Solo in un secondo momento è stata fatta uscire la Safety Car. In tale circostanza Esteban Ocon, che era partito dalla pit lane, ne ha approfittato per fermarsi e montare una soft.

GP Azerbaijan, Sprint: Verstappen paga il contatto con Russell, Perez vince
Credits: @f1 (Twitter)

L’attività è ripresa a partire dal sesto giro, in cui il monegasco si è trovato a giocare inevitabilmente con la linea di Safety Car. Nella ripartenza il classe ’97 si è ripreso la posizione sulla Mercedes sfruttando la tanta velocità offerta dalla RB19; allo stesso modo, poco dopo anche il messicano ha potuto sopravanzare la Ferrari. Nel centro gruppo invece Oscar Piastri si è trovato ingaggiato con il proprio compagno di squadra, mettendo in evidenza il confronto fra due mescole differenti. Successivamente la McLaren ha scelto di “usare” l’inglese, di cambiargli gomma evidentemente per fare delle prove.

Lotta interna anche in casa Haas fra Kevin Magnussen e Nico Hülkenberg per l’undicesima posizione. Alla tredicesima tornata anche Alpine ha scelto di sperimentare approfittando della situazione del francese di Évreux.

RED BULL SEMPRE AVANTI

Sul finire Charles Leclerc ha cominciato a faticare e non poco, tant’è che al termine il distacco con il leader è salito a quasi quattro secondi e mezzo, ma è riuscito a salvare la seconda posizione approfittando degli ingenti danni che Max Verstappen aveva sulla sua monoposto dovuti al contatto che l’olandese aveva avuto all’inizio con George Russell. A punti anche Russell, Sainz, Alonso, Hamilton e Stroll.

Ciò a sottolineare che la monoposto di Milton Keynes è macchina più veloce del lotto, ma che in queste tre settimane la Ferrari ha avuto modo di trovare più o meno la quadra migliorando quelle che sono le performance della SF23. La forza della RB19 rimane ovviamente la velocità con DRS aperto, cosa che ha reso possibile l’agevolato sorpasso a Checo Perez, e la gestione delle gomme. Guardando alla gara di domani, tutto ciò li mette ancora in vantaggio rispetto agli altri. Non è possibile fare un confronto neanche con la Aston Martin, che per tutto il fine settimana ha sofferto di problemi con l’ala mobile.