GP Austria, Giovinazzi: “Molto da migliorare, ma ottimo modo per iniziare la stagione”

In Alfa Romeo c’è tanto da fare per migliorare la macchina, intanto però Antonio porta a casa un nono posto, puro ossigeno per il team

Abbiamo dovuto aspettare tanto prima di poter vedere la prima gara del Mondiale, ma ne è valsa la pena. Tra le verdi colline austriache è andata in scena una gara meravigliosa ricca di colpi di scena e con ben tre safety car dovute ai tanti ritiri. Alla fine l’ha spuntata Valtteri Bottas che ha dominato davanti ad un fantastico Leclerc e un incredulo Lando Norris.

Ma di tutto questo caos ne ha giovato anche Antonio Giovinazzi, che ha portato a casa un bel nono posto dopo essere partito diciottessimo. In realtà la prima fase di gara non è stata troppo esaltante. Dopo un’ottima partenza che lo ha condotto fino alla quattordicesima posizione, ha dovuto cedere il passo a diversi avversari, compreso Raikkonen, più veloci di lui.

La prima safety car è stata una manna dal cielo e gli ha permesso di fare la sua sosta ai box senza perdere troppo tempo. Da li’ con costanza e sfruttando ritiri a destra e a sinistra è riuscito a portare a casa ben due punti, che valgono oro e che danno morale. Proprio nella pista dove l’anno scorso conquistò la prima top ten.

“Sono davvero contento del risultato di oggi. Dopo la difficile qualifica di ieri, raggiungere i punti era il massimo che potessimo fare. La gara non è stata facile, abbiamo lottato un po’ all’inizio ma siamo cresciuti man mano che la gara è andata avanti. Certo, in una corsa così caotica hai bisogno di un po ‘di fortuna, ma eravamo pronti a cogliere ogni possibilità con due mani. Abbiamo combattuto molto per questo e alla fine il nono posto è un ottimo modo per iniziare la stagione”.

“Sono davvero felice per i ragazzi e le ragazze al box e in fabbrica C’è ancora molto da migliorare ma è solo la prima gara della stagione: c’è  tempo e non vedo l’ora di tornare in macchina la prossima settimana”.

La C39 di Raikkonen e Giovinazzi si è dimostrata una macchina con poco carico aerodinamico su cui c’è molto da lavorare e migliorare. Tuttavia Antonio con tenacia e un pizzico di fortuna che tanto gli è mancata l’anno scorso è riuscito a rendersi due punti che danno morale. Ciliegina sulla torta il sorpasso nel finale alla Rossa di Vettel.