GP Australia 2016, Fernando Alonso: «Sul motore miglioramenti in quanto a cavalli»
Ancora pochissime ore e anche la McLaren potrà capire dove effettivamente potersi collocare sulla griglia di partenza. Nonostante i netti miglioramenti che abbiamo potuto osservare in occasione delle sessioni di test invernali al Montmelò, l’impressione comune è che la MP4-31 non possa ancora definirsi come una vettura carente dal punto di vista velocistico. L’obiettivo primario della McLaren Honda è quello di far dimenticare la fallimentare stagione 2015, dove il team di Woking ha chiuso al nono posto in classifica Costruttori, davanti solamente alla Manor.
Bisognerà aspettare qualche Gran Premio per capire effettivamente la vera forza della McLaren. Anche se vincere una gara è praticamente impossibile quest’anno, se gli sviluppi dovessero muoversi verso la strada più appropriata il team di Woking potrà ottenere qualche podio nella seconda metà della stagione: «Sono consapevole delle difficoltà che abbiamo avuto l’anno scorso e di quelle che possiamo affrontare quest’anno in termini di prestazioni – ha commentato Fernando Alonso – Abbiamo avuto un netto miglioramento a livello di motore dove sono aumentati i cavalli ma il recupero sarà più evidente nelle prossime gare. Nei prossimi mesi porteremo in pista tanti sviluppi soprattutto a riguardo di aerodinamica e motore».
Lo scopo della McLaren, quindi, è quello di migliorare passo dopo passo, in modo che in futuro possa prendere il ruolo di anti-Mercedes nella lotta per il titolo iridato: «Quest’anno sono più felice perché vedo l’impegno, un progetto in crescita. Un pilota non perde la motivazione quando lavora per una squadra, all’interno di un gruppo che possa tornare a vincere – ha continuato il pilota di Oviedo – Per me, anche se potrebbe essere difficile da comprendere, se non vinci non puoi essere felice e arrivare terzo o quinto mi è indifferente. A volte tendiamo a pensare che chi arriva 12esimo sia più felice del 18esimo e che l’ultimo sia il più infelice al mondo: solamente una squadra e un pilota fanno festa a fine stagione, tutti gli altri sono nella stessa posizione. Un giorno la McLaren Honda tornerà a vincere ma non posso dire se stiamo parlando di una data a breve termine, medio termine o a lungo termine. Vogliamo renderlo possibile nel minor tempo possibile ed è quello su cui stiamo lavorando».
Il due volte Campione del Mondo non ha potuto esimersi dal rispondere alle numerose domande per quel che riguarda la Ferrari. Il Cavallino Rampante ha ridotto sensibilmente il gap nei confronti della Mercedes e si candida al ruolo di potenziale vincitrice del titolo Mondiale, pronta a battagliare ad armi pari col team di Brackley e, per la prima volta da quando ha lasciato la Ferrari, Fernando Alonso non ha nascosto un po’ di rimpianto per aver chiuso anticipatamente il suo contratto con la Rossa nel caso il team di Maranello dovesse riuscire a vincere il Mondiale in questa stagione: «Se la Ferrari vincerà ci sarà un po’ di frustrazione, perché avevo un contratto con loro fino al 2016 – ha commentato l’iberico – Probabilmente penserò che avrei potuto avere io quell’opportunità, se avessi guidato allo stesso livello del campione ovviamente».