GP Arabia Saudita: la Mercedes porta aggiornamenti

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Credits: Mercedes Press Area

La Mercedes è arrivata in Arabia Saudita con nuovi aggiornamenti per la propria monoposto. Riusciranno a recuperare, già dal secondo GP, il terreno dalla Red Bull?

Il Gran Premio del Bahrein ha mostrato al pubblico una Mercedes in difficoltà, rispetto alle premesse iniziali. Toto Wolff, alla fine dello scorso mondiale, aveva annunciato come la freccia d’argento sarebbe tornata competitiva nel 2023. Ma i risultati della prima gara stagionale hanno smentito l’austriaco, una W14 troppo brutta e lenta per essere una vettura del team di Brackley. Questa situazione ha portato al Team Principal a richiedere delle modifiche per la Mercedes, aggiornamenti che sono stati presentati durante il giovedì, del GP dell’Arabia Saudita. Il colosso di Stoccarda però non è l’unico team ad aver portato aggiornamenti, infatti anche Ferrari ha rivisto delle modifiche alla propria vettura.

Quali sono questi aggiornamenti?

La Mercedes ha portato in Arabia Saudita degli aggiornamenti sul lato aerodinamico. I tecnici della scuderia di Brackley, notando un motore poco performante, hanno deciso di sviluppare una nuova ala posteriore a bassa resistenza aereodinamica. Questo primo aggiornamento è figlio del fatto che si vuole combattere la scarsa velocità in rettilineo, quindi andando a sprigionare competitività nei Gran Premi in cui si può andare a compensare una scarsa potenza.

George Russel, intervistato, ha dichiarato che: “La FIA, questo inverno, ha cambiato le regole sul fondo delle monoposto, probabilmente non siamo riusciti a capire, a differenza degli altri team, in che modo si dovesse intendere questo nuovo sviluppo, si può dire che l’abbiamo trascurato e ora ci ritroviamo in una posizione scomoda”. I tecnici della Mercedes hanno ascoltato le richieste del proprio pilota, rivoluzionando il fondo della W14 e di conseguenza cercando di migliorare la prestazione del diffusore. La rivoluzione ai regolamenti aereodinamici erano stati decisi a causa della pressione, posta da Mercedes, a causa del fenomeno del porpoising.