Formula 1 Gran Premio Abu Dhabi GP Abu Dhabi, la conferenza dei top team 9 Dicembre 2021 Maria Sole Caporro Credits: Red Bull Racing Press Area E’ giunta le resa dei conti tra le due scuderie che si contendono entrampi i titoli. Ad Abu Dhabi nella consueta conferenza dei team Bottas e Perez sono in fiamme Ci siamo, l’ultimo round tanto atteso è giunto. Mancano relativamente poche ore allo scadere del tempo limite per la decretazione del campione del mondo, ma anche del vincitore del mondiale costruttori. Non c’è dubbio, mentre la sfida tra piloti si deciderà fino agli ultimi giri, il duello tra costruttori sembra essere già in tasca alla Mercedes. Ma non è detta l’ultima. All’ultima conferenza della stagione ad Abu Dhabi i piloti dei top team sembrano più in fiamme che mai. Sergio Perez è dell’opinione che tutto è ancora in gioco. “Siamo ancora in corsa per il titolo costruttori, tutto è possibile. Ovviamente sarà difficile, la posta in palio è altissima, c’è tanta pressione. Non succede quasi mai che entrambi i titoli si decidano all’ultima gara“. Anche il messicano concorda sul grande scontro fra titani che si sta avvicinando: “Aiuterò Max nel duello con Hamilton per quanto mi sarà possibile, sarà un grande scontro“. Una volta per uno potremmo dire. Lo scorso Gran Premio ha favorito la Mercedes ma stavolta il tracciato di Yas Marina sembra essere dalla parte della Red Bull: “Questo tracciato sembra essere più adatto alla nostra macchina rispetto a quello di Jeddah; eppure la settimana scorsa siamo riusciti a mantenere il ritmo della Mercedes, questo ci dà fiducia per il weekend che ci apprestiamo ad affrontare“. BOTTAS, PRONTO A LASCIARE LA MERCEDES? Il pilota finlandese è giunto al capolinea con la scuderia che lo ha adottato nel 2017. Tuttavia ammette di avere dei sentimenti contrastanti e ovviamente di avere anche qualche rimorso, in aggiunta a qualche critica. “Ho sentimenti contrastanti. Ovviamente quando sono entrato nel team nel 2017, l’unica cosa che avevo in mente era vincere il campionato piloti. Non è successo, ma devo guardare agli aspetti positivi; sono cresciuto tanto come pilota e come essere umano, abbiamo imparato così tanto come squadra e abbiamo effettivamente ottenuto alcune cose piuttosto interessanti insieme, anche molti, molti aspetti positivi che prenderò in considerazione”. Valtteri Bottas comunque si sente eccitato ad assistere alla storia di questo sport con questo ultimo GP che decreterà i doppi campioni. “Tutti si sentono sicuramente eccitati, è l’ultima gara della stagione e per me è pazzesco che Lewis e Max siano uguali di punti dopo 21 gare, ed è il brillante arrivo, per noi, per i fan di sicuro. Sento che c’è eccitazione, mi piace davvero farne parte, amiamo le battaglie ravvicinate, le corse ravvicinate e ci stiamo riuscendo”. SAINZ E LECLERC SI PREPARANO AL LORO VOLTA Nella conferenza ad Abu Dhabi anche la Ferrari che si appresta a rientrare a pieno titolo nei “top team” si esprime sull’imminente sfida. A parlarne e a esprimere le sue speranze in proposito è lo spagnolo Carlos Sainz Jr. “Entrambi (Hamilton e Verstappen, ndr) sono stati protagonisti di una stagione incredibile. Spero che il tutto si svolga in maniera pulita e per avere una resa dei conti bella per l’immagine di questo sport, visto che siamo questo e non uno spettacolo“. Sainz rivela anche le differenze tra il vivere questa competizione da interno, ma anche da spettatore “Ho rivisto tutto e puoi capire quanto sia stata serrata la loro lotta, come del resto ogni gara tra loro due“. Una piccola critica ai leoni da tastiera sui social che potrebbero rovinare la sportività tra i due rivali: “Sì c’è tanta contrapposizione tra i tifosi, ma io credo che sia meglio valutare il tutto in un’ottica più neutrale“. La battaglia è serrata tra i due contendenti, ma anche tra l’inglese Norris e il monegasco Leclerc che si baruffano la quinta posizione con soli due punti di scarto. In merito parla Charles Leclerc: “Spingeremo come al solito perché dobbiamo centrare i nostri obiettivi. In Arabia Saudita abbiamo avuto un buon passo, ma poi siamo stati anche un po’ sfortunati per quanto è accaduto. Non amo parlare di cattiva sorte, ma quest’anno alcuni episodi non ci sono stati favorevoli, come a Monaco e a Budapest. “Come squadra, però, devo dire che abbiamo avuto una buona annata, diversa dal 2020 che è stata difficile sotto tutti i punti di vista. Mi auguro che i progressi compiuti possano riflettersi anche l’anno prossimo“, ha dichiarato Charles nella conferenza stampa di presentazione del GP di Abu Dhabi. Poi parla anche della gestione all’interno della scuderia: “Abbiamo migliorato il nostro modo di lavorare e c’è una correlazione più efficace tra la pista e la fabbrica. Si può e si deve ancora crescere, ma conosciamo i nostri punti deboli e sappiamo cosa fare“. Tags: 2021, GP Abu Dhabi, Mercedes AMG Petronas, Red Bull Racing, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous Timore in casa Haas: carenza di telai dopo gli ultimi incidentiNext Abu Dhabi: occhi ai cordoli!