FOTO Formula 1 | GP Brasile 2016, addio triste per Felipe Massa: il pilota che ancora una volta ha emozionato il Circus

Alle volte le cose non vanno mai come dovrebbero e un esempio calzante di queste tetre parole è rappresentato da Felipe Massa. Il pilota brasiliano della Williams, che proprio questo fine settimana ha disputato il suo ultimo Gran Premio del Brasile di Formula 1 in carriera, avrebbe preferito chiudere la gara di Interlagos in maniera differente, magari con un giro d’onore finale, più lungo del solito, per assaporare come accade proprio nelle grandi occasioni, tutto il saluto commosso del pubblico presente a Interlagos. E invece Felipe Massa ha concluso nel peggiore dei modi il suo ultimo Gran Premio davanti ai propri connazionali.

Il pilota della Williams è stato vittima dell’aquaplaning al 49esimo giro andando a sbattere contro le barriere di protezione. Non c’è stato nulla da fare per la FW38 che non ne ha voluto di saperne di ripartire, lasciando il suo pilota fermo sul tracciato, all’entrata della corsia box. Felipe Massa esce dall’abitacolo e tra gli applausi del pubblico inizia a sventolare una bandiera brasiliana che lo ha accompagnato lungo tutto il tragitto a piedi per giungere al proprio box, tra il calore non solo dei fans presenti sulle tribune ma anche dei meccanici delle altre squadre che gli hanno riservato attestati di stima degni di un eroe. Abbracci e baci anche con gli uomini della Ferrari, scuderia con la quale ha corso dal 2006 fino al 2013 e dove, oltre a sfiorare il titolo Mondiale nel 2008, è riuscito a salire sul gradino più alto del podio in occasione di ben 11 Gran Premi: “È stato fantastico camminare davanti alla mia gente. Non solamente i tifosi, anche il mondo della Formula 1 mi ha applaudito, mi è impossibile spiegare cosa ho provato in quei momenti – ha commentato Felipe Massa – Non mi sarei mai aspettato nulla di tutto ciò in vita mia e il minimo che posso fare è ringraziare tutte le persone con le quali ho lavorato e tutti i tifosi. Non dimenticherò mai questa giornata“.