Formula 1 | Lowe: “Due giovani piloti non ci aiutano”

© Williams, Press Area

Il pessimo avvio di campionato è la prova della momentanea crisi della Williams. La scuderia inglese, infatti, ha intrapreso una via rischiosa: si è affidata a due piloti di giovane età. Tale rischio, tuttavia, pare non rendere: l’inesperienza di entrambi gli alfieri nel relazionarsi con il box rende difficoltoso lo sviluppo della vettura.

In casa Williams, come pilota di riserva, c’è un esperto e veloce Robert Kubica, ma il team britannico sembra averlo accantonato definitivamente, privandolo del ruolo di pilota titolare. Questa decisione, fin dai test di Barcellona, era stata pesantemente criticata e tutt’ora pare inspiegabile la scelta compiuta dalla Williams.

Paddy Lowe, direttore tecnico, sottolinea le difficoltà che si manifestano ad avere due piloti giovani in squadra ed esclude un rientro di Kubica in futuro.

“Tutto il mondo ha problemi, ma noi ne abbiamo uno maggiore. Una coppia di giovani piloti non ci aiuta, soprattutto con questa macchina non particolarmente veloce. Non sto dicendo che i nostri ragazzi non siano rapidi, ma serve anche un’attenta analisi per poter sviluppare la macchina. Questa ci manca. Siamo davvero in difficoltà e non riusciamo a risolverle, ma è comunque tutta esperienza”

“Serve tempo per mettere a proprio agio Sergey Sirotkin, deve percorrere ancora molti chilometri. Dobbiamo lavorare duramente, tutti. Son fiducioso, recupereremo il gap senza cambiare nulla.