Formula 1 | Valtteri Bottas pensa al suo futuro post 2019: “Non sono preoccupato per il 2020”

Formula 1 Valtteri Bottas futuro dopo 2019

© Mercedes Press Area

La stagione di Formula 1 2018 è da poco terminata, ma già si scaldano i motori, non tanto in vista del 2019 ma della stagione 2020 anche per quanto riguarda il mercato piloti. Ne sa qualcosa Valtteri Bottas, il pilota della Mercedes finito sotto i riflettori dopo questo Campionato in cui non ha molto brillato e il prossimo anno la Mercedes terrà d’occhio il suo rendimento in pista che dovrà impegnarsi per tenersi il volante della seconda Freccia d’Argento e non lasciarselo prendere da Esteban Ocon, l’ex pilota della Force India che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di terzo pilota della Scuderia di Brackley.

“No, non è una preoccupazione. La gente parla sempre. Tutti i piloti vogliono proseguire nella loro carriera, e cogliere le opportunità. Ma non fa parte del mio lavoro preoccuparmi di questo, mi farebbe solo male”, ha così dichiarato Valtteri Bottas in un’intervista per Crash.net.

Il finlandese di Nastola afferma anche che continua ad avere un buon rapporto con Toto Wolff e con il resto del Team Mercedes e che non ci sono segreti da entrambi le parti: “Ho una buon rapporto con ogni membro del Team, incluso Toto Wolff, e possiamo sempre parlare apertamente su qualsiasi cosa, quindi non c’è niente di nascosto.”

Il contratto di Bottas con la Mercedes scade a fine 2019, ma c’è una possibilità di poter prolungare fino al 2020. Tutto dipenderà dai risultati che il pilota porterà al Team nel corso del Campionato del Mondo 2019: Se completo i miei obiettivi e gli obiettivi che la Scuderia avrà per me il prossimo anno, sarà ottimo. Se non lo farò e se il Team sente che non avrò fatto abbastanza, sarà giusta una loro decisione. È così che funziona lo sport, perciò non sono preoccupato.”

Valtteri ha analizzato il suo rendimento durante il 2018 e confessa che è stato un anno da dimenticare e dovrà imparare dagli errori. Il 29 enne ha dichiarato che durante l’inverno, mediterà su ciò non è andato, con l’intento di rinforzare i suoi punti deboli e prepararsi al meglio alla nuova stagione.

In conclusione: “Ho bisogno di ripassare tutto ciò che è successo in questa stagione. Ad ogni fine settimana ci sarà sempre qualcosa da migliorare. Non dico che c’è solo una cosa, da migliorare, ma lo analizzerò e ne parlerò con la squadra. Dopodiché deciderò quale sia il più importante, ma ci sono molte cose e nel nostro tempo è limitato. Questo sarà il piano per l’inverno. Occorre imparare da una stagione come questa e cercare di dimenticare, ma senza dubbio da questo Campionato ne sono uscito più forte come persone e come pilota per il futuro.”