Formula 1 | Un cordolo la causa del problema al fondo di Lewis Hamilton
Dopo la pole position conquistata il sabato, la gara di Lewis Hamilton non è stata altrettanto positiva, avendo tagliato il traguardo oltre venti secondi lontano il suo compagno di team. Oltre ad una partenza non perfetta, che gli ha fatto perdere la prima posizione dopo pochi metri, un danno al fondo ha pregiudicato la sua prestazione.
Subito dopo la gara è stato lo stesso team Mercedes a voler comunicare il problema al fondo del pilota anglo-americano, rimarcando il motivo della mancanza di performance.
Hamilton ha accusato un distacco medio di oltre tre decimi al giro rispetto al suo compagno di team, nonché un distacco di mezzo secondo sul giro più veloce della gara, sempre a favore di Valtteri Bottas. Una piccola appendice persa dal fondo della sua vettura che ha compromesso il bilanciamento, favorendo anche un’anomala usura gomme.
Problema che secondo il team tedesco è imputabile ad un contatto con uno dei cordoli dell’Albert Park, le cui vibrazioni trasmesse avrebbero fatto saltare dalla parte terminale del fondo della vettura di Lewis Hamilton quella piccola appendice aerodinamica.
“Ispezionando la vettura di Lewis dopo la gara, abbiamo notato alcuni danni rispetto a quella che chiamiamo ‘tyre seal area’ – ha detto lo stratega Mercedes James Volwes al termine del briefing post-gara.
“Abbiamo notato il carbonio rotto proprio di fronte a quella gomma posteriore in quella zona del fondo. Quella zona è abbastanza sensibile aerodinamicamente, sia per il carico aerodinamico che per il bilanciamento della vettura e crediamo di averlo subito durante la gara al passaggio su alcuni cordoli.”