Formula 1, Sergio Perez: «Sarei potuto essere un pilota Ferrari»

Credits: Force India Press Area

Questa settimana, in attesa delle prime prove libere, che danno il via al weekend del Gp del Belgio, la notizia che tiene banco è l’annuncio della Ferrari, che ha rinnovato con Kimi Raikkonen anche per il prossimo anno. Nel corso di questi mesi, erano uscite voci che davano anche Sergio Perez in lista per il sedile della Rossa al posto del Finlandese.

Il pilota Messicano della Force India, sarebbe potuto diventare realmente un pilota Ferrari, se non avesse deciso di andare alla McLaren, anziché di correre un altro anno con la Sauber, come gli aveva chiesto Stefano Domenicali. È lo stesso pilota 25enne a rivelarlo in un’intervista rilasciata a Skysports.com, alla vigilia del weekend del Gp del Belgio.

Nel 2012 era un pilota della Ferrari Driver Academy e guidava per la Sauber motorizzata Ferrari, poi però arrivò la chiamata della McLaren che lo volle ingaggiare per il 2013 al posto di Lewis Hamilton in procinto di andare alla Mercedes. Una mossa che però secondo ‘Checo’ (così è soprannominato Perez) gli ha rovinato la carriera.

Sergio ha rivelato che Stefano Domenicali, allora Direttore Sportivo della Rossa, gli rivelò che era stato messo in lista per un sedile dopo un altro anno di apprendistato alla Sauber. «Stefano mi disse di restare in Sauber un altro anno e poi di andare in Ferrari, ma poi è arrivata l’opportunità con la McLaren», ha così rivelato Perez.

Alla fine però la stagione 2013 con la McLaren si rivelò disastrosa, e priva di risultati sperati e così fu scaricato dopo una sola stagione: secondo ‘Checo’ questa mossa gli ha rovinata la sua reputazione, anche se non rimpiange la decisione di andare a Woking.

«No, in quel periodo la McLaren era vincente da un paio di anni, così era la squadra dove andare», ha detto il Messicano. «Poi, però, si è scoperto che non era la squadra giusta e col senno di poi ha piuttosto danneggiato la mia reputazione, perché quando una grande squadra si libera di te dopo un anno davvero danneggia la tua reputazione in questo sport», ammette il pilota della Force India. «Ma io credo nei miei risultati nel corso dell’anno passato e di quest’anno se ne avrò ancora sarà l’occasione per tornare in un top team».

Perez, non ha mai perso la speranza di poter un giorno correre in Ferrari, anche se i rapporti si siano rovinati quando scelse di andare in McLaren. «No, per niente, il rapporto con loro è ancora buono. In passato sono stato molto vicino a guidare per la squadra, così in Formula 1 non si sa mai cosa può succedere», ha aggiunto.

Per ora i sedili della Ferrari sono occupati da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen anche per il prossimo anno e Perez non è rimasto sorpreso dalla scelta di Maranello di rinnovare con il Finlandese per un’altra stagione. «Penso che Ferrari voglia un po’ di stabilità dopo tutti i cambiamenti che hanno avuto in passato», dice Perez. «Stanno cercando un po’ di stabilità e hanno dei grandi progetti per il prossimo anno. Penso che questa stagione sia stata altalenante per Kimi, ma è stato anche sfortunato».