Formula 1 | Scuderia Ferrari, possibile approdo in campionato di Formula E?

Credits: Ferrari Press Area

Lo scorso 9 ottobre è iniziata la terza stagione della Formula E, categoria automobilistica dedicata a vetture spinte da motori elettrici. In questa categoria, corrono costruttori del calibro di Renault, DS, Jaguar, Mahindra e Audi, il cui impegno aumenterà dopo il ritiro dal WEC, e prossimamente arriveranno anche BMW e Mercedes.

Ovviamente, la maggior parte degli appassionati si saranno chiesti, visto la presenza di questi costruttori, perché la Ferrari, ovvero la Scuderia più titolata nel Motorsport non possa pensare di partecipare nel mondiale per monoposto elettriche? Soprattutto dopo che Sergio Marchionne, nei giorni scorsi ha annunciato la possibilità di lanciare vetture stradali ibride.

Durante una teleconferenza dove ha presentato i risultati economici del terzo trimestre della Ferrari alla Borsa di New York, il presidente della Ferrari, Marchionne ha spiegato così: “Sì, ci abbiamo pensato a lungo. Però ci sono due problemi con la Formula E. Il primo è che i piloti devono cambiare macchina durante la gara, perché si esaurisce l’energia a disposizione e ciò non è in linea con la nostra idea di competizione”. Un problema che ovviamente si potrebbe risolvere, con la tecnologia sempre più avanzata in questo settore.

“Il secondo riguarda la standardizzazione associata alle auto elettriche, che va contro lo spirito della Ferrari, in quanto impedisce di sviluppare la vettura. Ma penso, la possibilità che una volta raggiunto un certo livello di maturità in campionato, Ferrari possa sviluppare competenze per realizzare una monoposto unicamente Ferrari in un ambiente come quello, ma non oggi. In secondo luogo, se ciò avvenisse, sarà tra qualche anno. La possibilità c’è.”