Formula 1, Red Bull in ritardo sulla RB11. Ricciardo: «Occhi alla McLaren»

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La Red Bull è in ritardo sull’assemblaggio della RB11. La scuderia di Milton Keynes deve il ritardo nella realizzazione della vettura alla fase finale dello scorso campionato, quando, per non continuare a sperare fino a quando non sono stati estromessi dalla matematica, hanno continuato a lavorare intensamente alla RB10 per permettere a Ricciardo di credere nel sogno Mondiale. A darne la conferma è stato lo stesso Team Principal, Christian Horner: «Probabilmente è il minor lasso di tempo che abbiamo mai avuto nelle nostre 10 stagioni per produrre ed assemblare una monoposto – ha confidato ai colleghi di Autosport – La vettura non è ancora pronta per girare in pista perché siamo ancora nella fase di realizzazione dei componenti ma non c’è alcun rischio di saltare il primo test stagionale».

La Red Bull, quindi, sarà regolarmente a Jerez de la Frontera e una delle poche cose certe è che a Milton Keynes si sta lavorando duramente per provare a contrastare la Mercedes che ah letteralmente dominato la stagione 2014, nonostante Adrian Newey abbia il proprio impegno nel settore Formula 1: «Spero comunque che il nostro primo test del 2015 sia decisamente migliore di quello dello scorso anno». Eppure la Red Bull, oltre alla Mercedes, potrebbe avere anche un’altra avversaria, la McLaren-Honda. In occasione di un incontro con la stampa, Daniel Ricciardo ha menzionato il team di Woking come potenziale sorpresa dell’anno: «Il vero interrogativo riguarda la McLaren che sicuramente ha il potenziale per ben figurare. Sarà il team da tenere d’occhio per valutarne i progressi e le performance in pista – ha confidato l’australiano – Sarà interessante vedere i progressi della McLaren. Si tratta della scuderia più imprevedibile. La Ferrari ha la possibilità di migliorare molto, ma difficilmente guadagnerà un secondo rispetto allo scorso anno, obiettivo che invece la McLaren, con la nuova power unit Honda, potrebbe centrare».