Formula 1, qualifiche: i piloti chiedono il ritorno del giro secco
Dopo il primo incontro avvenuto durante il weekend del Gran Premio d’Australia, anche in Bahrain FIA, FOM e rappresentanti delle scuderie hanno organizzato un meeting d’emergenza per discutere del futuro delle qualifiche. Secondo alcune indiscrezioni, i team avrebbero proposto una versione ibrida tra formato 2015 e la sessione ad eliminazione che abbiamo visto in questi primi due fine settimana del 2016. Lo scopo, al solito, sarebbe quello di rendere più dinamica ed emozionante la qualifica. Le modifiche, almeno all’inizio, erano nate per rendere la sessione più sorprendente, eppure le Mercedes hanno continuato ad accaparrarsi la prima fila della griglia di partenza senza alcuna esitazione.
Sul fatto che il nuovo sistema di qualifiche abbia oscurato l’inizio della stagione 2016 di Formula 1 non ci sono dubbi. Sebbene le opinioni di chi vive il paddock sono molteplici i piloti hanno le idee chiare, chiamando a grande voce l’introduzione di una specie di Super Pole con giro secco. In un certo senso porta voce dei piloti si è fatto proprio Fernando Alonso, protagonista ieri sera di un botta e risposta coi followers su Twitter: «Le qualifiche che vorrei si disputerebbero con un solo giro unico per pilota», ha scritto sul social network, andando a dare manforte ad alcuni suoi colleghi.
Se Hamilton al momento preferisce tenere i piedi in più scarpe mentre Rosberg chiama a gran voce il ritorno al format 2015, Ricciardo non ha nascosto di trovarsi in tutto e per tutto concorde con Alonso, sottolineando come questa formula è già applicata con successo nelle gare di Endurance. L’attesa è ormai finita, ancora quarantotto ore e anche noi appassionati verremmo messi al corrente di cosa ha deciso la Formula 1 in termini di futuro della sessione di qualifica: tutto è stato rimandato al 7 aprile quando si metterà nero su bianco il format definitivo che si utilizzerà in Formula 1 per il resto della stagione.