Formula 1, prolungata la chiusura delle fabbriche

Formula 1 2020

Credits: Formula 1 Web Site

La FIA ha confermato l’estensione della chiusura delle fabbriche da 21 a 35 giorni in seguito alla pandemia del Coronavirus, che sta flagellando tutto il mondo e costretto la Formula 1 ad un imprevisto stop ed a rielaborare un nuovo calendario

L’arrivo del Coronavirus ed il suo continuo espandersi nel mondo ha fermato la Formula 1, impedendo l’avvio della stagione 2020, costringendo il calendario originale ad essere stravolto, tra appuntamenti cancellati o rinviati a data a destinarsi. In queste settimane, mentre piloti, team ed addetti ai lavori sono costretti a rimanere chiusi nelle proprie abitazioni, rispettando le misure restrittive imposte dai loro paesi, Liberty Media e la FIA sono a lavoro per cercare di riprogrammare il calendario, con la speranza di poter presto far partire il Campionato.

Per far fronte al pericolo legato al COVID-19 che sta flagellando tutto il mondo, lo scorso mese è stata presa la decisione di anticipare le vacanze, solitamente previste nel mese di agosto e spostarle in questo periodo tra marzo e aprile, estendendo la misura in un primo tempo da 14 a 21 giorni (fino al 20 aprile). Una decisione presa all’unanimità, anche per inserire qualcuno dei Gran Premi rinviati proprio nel mese di agosto.

NUOVA DECISIONE: TEAM E COSTRUTTORI FERMI FINO A MAGGIO

Nelle ultime ore, la FIA ha deciso di estendere questa pausa fino a 35 giorni, ovvero fino al mese di maggio. Quindi tutti i team ed i costruttori impegnati nel Campionato del Mondo di Formula 1, sono tenuti ad osservare questo periodo di chiusura delle fabbriche, nell’attesa e speranza di poter presto riprendere a lavorare e preparare il tutto in vista di una possibile ripresa della stagione.

Una decisione arrivata al termine di un meeting, tra i team della Formula 1, Formula 1 e la FIA avvenuto lo scorso lunedì, prima che venisse rapidamente ratificato dal Consiglio Automobilistico Mondiale.

La FIA ha reso ufficiale la decisione attraverso un comunicato: “In seguito all’approvazione unanime da parte dello Strategy Group della Formula 1, della Commissione e di tutti i team, il Consiglio Automobilistico Mondiale ha ratificato attraverso il voto elettronico la decisione di prorogare il periodo di chiusura della Formula 1 da 21 a 35 giorni, da prendere nel mese di marzo, aprile e/o maggio, per tutti i concorrenti e costruttori delle Power Unit”.

“Ulteriori decisioni a riguardo di questa questione rimangono aperti tra la FIA, la Formula 1 e tutti team alla luce dell’attuale impatto globale del COVID-19”.

Inizialmente la Scuderia Ferrari ha fermato le sue attività fino all’8 aprile incluso, ma ora date le circostanze, con ogni probabilità la chiusura sarà estesa per altre due settimane.

GP CANADA RINVIATO

Come detto all’inizio, in questi giorni si sta lavorando sul nuovo calendario della stagione agonistica 2020, nell’attesa di poter far partire ufficialmente il Campionato. Inizialmente si vociferava l’idea di far iniziare con il GP Canada in programma a metà giugno, ma nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità che la tappa di Montréal è stata rinviata a data a destinarsi, costringendo la FIA e Liberty Media a cambiare nuovamente il calendario e trovare una nuova data e tappa inaugurale della stagione 2020.