Formula 1, Pirelli pensa al 2017: spartizione standard ai team nei primi GP?

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Mentre la stagione 2016 di Formula 1 si appresta a raggiungere il giro di boa, in Ungheria tra due settimane, anche la Pirelli inizia a pensare al 2017, quando le vetture di Formula 1 monteranno le nuove coperture, ben più larghe, conformi al nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore il prossimo anno. Se i primi test della Pirelli con le gomme in versione 2017 si terranno a Fiorano, nei primi giorni del mese di agosto, il fornitore degli pneumatici è proiettato già ai primi Gran Premi dell’anno prossimo.

Nonostante il regolamento impone alla Pirelli di effettuare le scelte delle gomme da portare in pista con un anticipo di almeno 14 settimane per i Gran Premi extra-europei, l’azienda milanese non ha nascosto tutti i suoi dubbi per quanto riguarda le prime gare del 2017 tenendo conto del poco tempo a disposizione per la produzione delle mescole: «Se ad esempio dobbiamo andare in Australia abbiamo bisogno di tre o quattro settimane per produzione e spedizione dei materiali, anche se quest’ultimi fossero messi su un aereo – ha sentenziato Mario Isola – Il nostro obiettivo è quello di terminare lo sviluppo del prodotto 2017 per fine novembre. Solamente dopo i test di Abu Dhabi potremmo avere in mano la valutazione finale con la quale valuteremo mescole e costruzione. Dopo quell’ultimo passo potremmo procedere con la produzione a inizio novembre».

Anche se la FIA non ha ancora pubblicato una bozza ufficiale del Calendario di Formula 1 della prossima stagione, per tradizione le prime gare dell’anno si svolgono lontano dall’Europa, obbligando Pirelli alla spedizione via mare o aereo delle gomme da dare alle scuderie. La Pirelli non ha nessuna intenzione di chiedere alla Federazione Internazionale di modificare il regolamento, ritenuto valido, ma di poter tornare alla spartizione standard ai team almeno per quanto riguarda le prime gare del 2017 per evitare confusione: «Il nostro desiderio è quello di continuare con lo stesso regolamento ma, tenendo conto che il prossimo anno avremmo a nostra disposizione un prodotto completamente nuovo, ci piacerebbe che possa essere presa in conto l’opzione almeno per le prime tre o quattro gare del 2017», ha concluso.