Formula 1 | Pirelli annuncia i set scelti per l’Australia: è pioggia di purple
Mancano tredici giorni al primo semaforo verde della stagione e come di consuetudine, in questi ultimi due anni, è il giorno nel quale Pirelli annuncia le scelte di gomme effettuate dai team. Come lo scorso anno, il fornitore lombardo ha selezionato le gomme soft, supersoft ed ultrasoft che ricordiamo, rispetto al 2017 sono di uno step più morbide.
Nel Gran Premio di aperture dello scorso campionato, la strategia vincente si è basata su sola sosta con partenza su ultrasoft per completare la parte restante di gara con la mescola più dura, la soft. Gomme più soffici ed auto più performanti potrebbero favorire una strategia a due stop in questo evento inaugurale della stagione 2018.
Scelte molto aggressive da parte di tutti i team che hanno quasi del tutto snobbato la gomma più dura per concentrare il lavoro sulla mescola ultra morbida. Anche in questo 2018 la regola non è mutata: tutte le squadre, per ogni vettura, al termine di ogni sessione di prova libera dovranno riconsegnare due treni di gomme a scelta, ragionevolmente utilizzati nella sessione appena conclusa.
Dopo esser stata regina nei test di Barcellona con le gomme più dure, Mercedes sposta l’attenzione sul morbido per Melbourne, selezionando ben nove treni di gomme ultrasoft. Quasi del tutto scartate le soft: Lewis Hamilton prenderà parte al weekend con il solo set obbligatorio per la gara, mentre uno sarà a disposizione di Valtteri Bottas; è quindi presumibile che verrà utilizzato nella simulazione di gara del venerdì pomeriggio (salvo pioggia) per poter, a fine giornata, incrociare i dati di tutte e tre le mescole.
Più conservativa la Ferrari che con sette treni di ultrasoft si riserva la possibilità di testare i compound più duri, scegliendo tre treni di soft così come di supersoft, il team di Maranello sarà l’unico a portare tre set di soft per entrambi i piloti. Se la strategia meno offensiva è seguita da Renault, che seleziona quattro set di supersoft per pilota, Williams e McLaren si allineano a Mercedes puntando sulle ultrasoft.