Formula 1 | Pirelli, a Montreal si deciderà il futuro delle hypersoft
Il debutto delle gomme hypersoft durante il Gran Premio di Monaco non è stato particolarmente significativo a causa delle caratteristiche del circuito cittadino; tuttavia, la Pirelli guarda positivamente all’imminente gara di Montreal, dove ci saranno sicuramente più possibilità per studiare il comportamento dello pneumatico.
Lo stesso Mario Isola a rivelato a Motorsport.com che la gara di Montecarlo ha permesso alla Pirelli di raccogliere qualche informazione, tuttavia non ancora sufficienti per poter trarre delle conclusioni e ipotizzare un nuovo utilizzo della gomma durante la stagione.
“Non ci sono state sorprese a Monaco, il graining non era inaspettato: specialmente a una temperatura leggermente più fredda e con un carico di carburante più alto l’hypersoft era molto incline alla cosa. Per essere onesti, era abbastanza in linea con le nostre aspettative e con i dati raccolti il giovedì”.
Isola ha ammesso che già durante i test invernali ad Abu Dhabi e a Barcellona il grip delle hypersoft era risultato essere abbastanza elevato e i piloti l’avevano percepito immediatamente. In particolare, sul circuito spagnolo, la mescola aveva dato ottimi risultati sui settori uno e due, mentre a partire dal terzo settore era iniziato il degrado della gomma.
Tuttavia, essendo quel tracciato basato soprattutto sulla trazione delle monoposto, il comportamento di una mescola così morbida non aveva sorpreso ma, anzi, si era dimostrato in linea con le aspettative.
Alla Pirelli, comunque, non resta che attendere la gara di Montreal per verificare le modalità di degrado o meno della mescola e capire dove e come questa possa essere nuovamente utilizzata.