Formula 1 | Pascal Picci:”La Sauber diventerà un patrimonio svizzero”
Il direttore generale del gruppo che ha salvato la Sauber dal tracollo finanziario della squadra Pascal Picci ha incontrato la redazione di Motorsport.com Svizzera nella sede di Hinwil per parlare dei piani e degli obiettivi per le prossime stagioni di Formula 1.
“Per continuare ad avere una certa credibilità dovremo trovare un partner industriale cui affidarci. Una volta diventati competitivi saremo in grado di attrarre sponsor stranieri e magari quelli di casa, che sarebbe molto importante avere. Ora che al comando della Formula 1 c’è la Liberty Media ci aspettiamo una distribuzione più equa delle risorse per il prossimo futuro. Un aiuto, visto che la competizione è lo strumento di marketing del nostro potenziale.Ci piacerebbe schierare un pilota svizzero, però non ad ogni costo. Il passaporto non basta, bisogna dimostrare di essere completi. Soltanto in casi di pari abilità con un altro candidato, il fattore provenienza potrà prevalere. Vorremmo inoltre farci conoscere maggiormente all’interno del Paese. Oggi molti considerano la Sauber soltanto un’azienda con base a Hinwil, o comunque un’entità del Cantone Zurigo. Non è così ed anche per questo sto accettando di fare interviste per TV e giornali di tutta la nazione”.
Nel 2018 ci sarà la collaborazione con Ferrari ed Alfa Romeo nelle quali la squadra elvetica cercherà di ottenere prestazioni migliori di quest’anno: “Nel 2018 sarà il nostro title sponsor e il desiderio è quello di lavorare a stretto contatto con loro, tuttavia cercheremo ugualmente di mantenere un tratto di indipendenza.Il rapporto con Alfa Romeo sarà sostanzialmente commerciale, ma in parte anche tecnico. Diciamo che si tratterà di un flusso di informazioni reciproco. Da parte nostra puntiamo a recuperare terreno nel presente, loro invece hanno espresso la volontà di produrre un proprio motore nel futuro.La galleria del vento verrà utilizzata primariamente per la Formula 1. Non possiamo permetterci di rischiare che i clienti lo danneggino, andando a rovinare i piani di crescita che ci siamo fissati per i prossimi due campionati”.