Formula 1 | Niente Q4 nel 2020
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@Mercedes press area
Dopo aver cambiato l’orario di partenza dei Gran Premi, Liberty Media voleva mettere le mani pure sul format delle qualifiche, che dal 2006 vede la ripartizione in Q1, Q2 e Q3, dopo che negli anni precedenti la pole si giocava con il giro secco. L’idea ventilata da Liberty Media era quella di aggiungere una sezione ulteriore, la Q4, della durata di dieci minuti con otto piloti a giocarsi la pole. Come conseguenza, nella Q3 ne sarebbero stati eliminati quattro.
La proposta di Liberty Media aveva preso forza alla fine dello scorso anno, ma con l’inizio di questa stagione è man mano scemata fino ad essere definitivamente accantonata. Il motivo risiede nella mancanza di appoggio dei vari team, che non vedevano di buon occhio l’aggiunta della Q4, al contrario di Liberty Media che la riteneva una strategia per rendere più emozionanti le prove ufficiali del sabato.
La proposta dell’aggiunta della Q4 era la prima idea di cambiare il format delle qualifiche dopo la sciagurata esperienza di inizio 2016, quando si introdusse la regola di eliminare un pilota ogni 90 secondi in ogni eliminatoria. La regola fu introdotta nella speranza di rendere le qualifiche più intense e imprevedibili, in un periodo in cui le doppiette Mercedes erano ancora più scontate di oggi, ma si rivelò un completo fallimento. I piloti smettevano di girare già a qualche minuto dal termine della Q3, facendo cessare l’azione in pista proprio nei momenti che col format tradizionale sono i più emozionanti.
La FIA aveva chiesto ai team di effettuare delle simulazioni che contemplassero un format di qualifiche comprendente la Q4, e i risultati non sono stati dei migliori, soprattutto per i team di media classifica. Un team minore si troverebbe infatti costretto a spendere numerosi treni di gomme morbide durante Q1, Q2 e Q3 nella speranza poi di accedere alla Q4, con l’effetto di usare più treni e aumentare dunque le spese. Una prospettiva che ha convinto a lasciar perdere l’idea. Non è detto però che Liberty Media finisca qui i suoi tentativi di mettere mano al format del weekend dei Gran Premi. La proprietà americana si era detta interessata a rivoluzionare il format delle prove libere, magari giungendo addirittura ad eliminare i turni di venerdì.