Mick Schumacher ha debuttato in Formula 2 nel weekend del Gp del Bahrain, terminando gara 1 in ottava posizione e gara 2 in sesta. Inoltre, ha avuto la sua prima esperienza al volante di una Formula 1, nel corso dei test Pirelli svoltisi sul tracciato del Sakhir, prima al volante della Ferrari SF90 e il giorno dopo sull’Alfa Romeo C38.
Il figlio d’arte ha dichiarato di non avere riscontrato problemi nell’affrontare entrambi gli impegni. Prima di iniziare quel fine settimana aveva sottolineato che non si sarebbe lasciato distrarre dalle prove di Formula 1, dato che il suo unico obiettivo in quei giorni era iniziare con il piede giusto la sua avventura in Formula 2.
“Non è stato difficile per me affrontare i test della Formula 1 e le gare della F2. Per me la priorità è la F2, mi sono concentrato al massimo e solo al termine di gara 2 ho iniziato a pensare alla Formula 1” ha dichiarato Mick Schumacher in un’intervista concessa al sito web Crash.net.
“L’ho ottenuto e l’ho fatto molto bene. Sono molto contento con me stesso e sono rimasto molto soddisfatto per come è andato il fine settimana. È stato molto positivo e ha rappresentato una settimana altrettanto ottima” ha proseguito Mick Schumacher.
Il figlio di Michael spera di poter utilizzare tutto ciò che ha imparato nei test con la Formula 1 nella F2. La prossima occasione in cui lo rivedremo al volante della serie cadetta sarà al GP di Azerbaijan a fine mese.
“La Formula 1 è molto complicata. Ci sono tanti aspetti da gestire per imparare come funziona bene una macchina. Dialogare con gli ingegneri mi ha aiutato moltissimo. Ho imparato molte cose che credo possano funzionare bene anche in Formula 2” ha concluso Mick.
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