Formula 1, Massa: «Fernando Alonso può vincere ma dipenderà dalla macchina»
Fernando Alonso e Felipe Massa si conoscono bene. Lo spagnolo e il brasiliano hanno condiviso l’esperienza in Ferrari per ben quattro stagioni ed entrambi, fanno ormai parte di quella categoria di piloti che ci piace definire come veterani. Non si può certo dire che Fernando Alonso da quando ha lasciato il Cavallino Rampante abbia avuto troppa fortuna: se l’anno scorso è stato protagonista di una stagione da dimenticare con la McLaren Honda, che ha chiuso in nona posizione nel Mondiale Costruttori, davanti solo alla Manor, nel 2016 i risultati potrebbero non essere ancora soddisfacenti del tutto.
Nonostante il notevole miglioramento la MP4-31 è ancora una monoposto poco veloce e i dubbi sulla prestazione generale sono stati resi noti dallo stesso Yusuke Hasegawa, il neo Responsabile di Honda Motorspor che ha preso recentemente il posto di Arai. Queste voci hanno sicuramente riportato ferocemente a galla l’insofferenza di Fernando Alonso che, secondo indiscrezioni di pochi giorni fa, sarebbe già alla ricerca di una nuova sfida per il 2017 se le cose non dovessero migliorare in breve tempo. Eppure nonostante le carenze tecnico-velocistiche della MP4-31 il talento del pilota spagnolo non viene messo in discussione: «Sappiamo che Fernando Alonso è un ottimo pilota. Può vincere e lottare per quanto gli sia possibile ma tutto dipenderà dalla monoposto e attualmente non mi pare che la McLaren possa vantare un enorme miglioramento», ha commentato Felipe Massa in occasione di un evento Martini, facendo una breve analisi della situazione all’interno della quale si trova il suo ex compagno di squadra.
Anche se nel 2017 la Formula 1 verrà sconvolta da un’importantissima rivoluzione tecnica, Felipe Massa è sicuro che il suo prossimo futuro sia ancora nel Circus: «Sono contento di quello che sto facendo adesso. Sono arrivato in Williams dopo una delle mie peggiori stagioni in Formula 1 e posso dire che qui sono rinato. Sono cresciuto assieme alla Williams e posso affermare di essere stato una delle chiavi di questa rinascita anche da parte della scuderia – ha commentato il pilota brasiliano – Ora sono curioso di vedere se potrà accadere qualcosa di simile anche nel 2017», ha concluso.