Marc Surer difende Mick Schumacher: “Sempre sotto pressione”

Mick Schumacher

© Formula 2

L’ex pilota di Formula 1, Marc Surer è un amico della famiglia Schumacher. Per questa ragione si è sentito di esprimere la sua personale opinione a favore del figlio del sette volte campione del mondo. Marc conosce bene i progressi ottenuti dal figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1. E’ a favore anche di questi che ritiene sia spesso messo in situazione di stress, da parte soprattutto dei media. Questo anno Mick Schumacher gareggerà in Formula 2 come pilota di Prema Powerteam, essendo membro della Ferrari Driver Academy. Surer, lo sostiene, lo difende, nella ferma convinzione che ad oggi, gareggiare ed essere esposti ai media sia motivo di una grande pressione sulle spalle.

Fare di cognome “Schumacher”, oltretutto crea delle aspettative nel pubblico, spesso fomentate dai media. Otre a innescare un senso di responsabilità non deludere quest’ultime, inevitabilmente genera tensione e pressione.L’immagine di Mick Schumacher per certi versi non ha ancora convinto, molti si aspettano di vedere vittorie degne del nome che porta e che per questo, segua le orme di suo padre. Queste aspettative lo puniscono costantemente.

Tuttavia Marc Surer crede che sia molto ben allenato e cresciuto, maturato. Nel contempo Mick Schumacher ha alle spalle una famiglia che ha lavorato moltissimo per renderlo capace di resistere a tutte le pressioni che gli sono state inflitte. “Ho avuto modo di ascoltarlo durante le sue dichiarazioni ai media, è un ragazzo intelligente, cosa che ha dimostrato anche in pista. Mi piace. Può commettere degli errori, ma è un aspetto insignificante. Per favore, concedetegli tempo, è sempre sotto pressione. Quando sbaglia viene attaccato, viene discusso da una parte e dall’altra. Con altri piloti si sarebbe semplicemente accettato. Ma Mick è molto ben addestrato, è stato davvero ben cresciuto. Devo congratularmi con quelli che l’hanno seguito, con Sabine Kehm, e naturalmente tutta la famiglia. Stanno facendo davvero un buon lavoro. Adesso è completamente all’altezza di gestire la situazione” afferma Mark Surer.