Formula 1| Lowe: “Incidente di Barcellona affrontato con grande maturità”
Alla conferenza stampa dei Team Principal di oggi a Monaco hanno preso parte: Monisha Kaltenborn (Sauber), James Key (ToroRosso), Nick Chester (Renault), Paul Monaghan (RedBull), Eric Boullier (McLaren-Honda) e Paddy Lowe (Mercedes).
A rompere il ghiaccio è stato Boullier quando gli è stato chiesto di commentare le recenti dichiarazioni di Ron Dennis secondo il quale, la McLaren sarà il team che potrà battere la Mercedes:
“Conoscete le nostre ambizioni. Abbiamo dovuto prendere importanti decisioni in passato che ci hanno portato a cambiare fornitore. Ron ha una grande carriera alle spalle, è una leggenda in F1. Credo che sia una motivazione in più per tutto il team.” ha detto il Team Principal McLaren e riguardo la convinzione dei suoi piloti di poter arrivare in Q3 e finire in zona punti:
“Dopo queste prove credo sia possibile. Ovviamente abbiamo ancora qualche problema e per questo ci occorre un giro perfetto, ma è possibile.”.
Nick Chester, invece, ha parlato degli aggiornamenti portati in pista dalla Renault in questo weekend:
“Il nuovo motore B-Spec è migliorato dal punto di vista della guida e della potenza. Non abbiamo avuto problemi durante queste prove.”
Non poteva mancare la richiesta di chiarimenti a Paddy Lowe rispetto a quanto accaduto in Spagna tra i due piloti Mercedes, comparando l’incidente di Barcellona con quello di Spa 2014:
“Spa è stato davvero un brutto momento da cui tutti abbiamo imparato molto, soprattutto Nico e Lewis. Per questo in Spagna abbiamo affrontato la questione con maggiore maturità, ci siamo confrontati con gli stewart, constatando che si è trattato di un incidente di gara tra due piloti che stavano dando il massimo.” ha dichiarato Lowe.
Poi Paul Monaghan della RedBull ha sottolineato il grande livello di maturità mostrato da Verstappen in Spagna, queste le sue parole:
“E’ rimasto calmo, ambientandosi veramente bene. Quest’anno il nostro telaio è nettamente migliorato e risulta più facile prendere confidenza con la vettura, ma Max ha fatto davvero un fantastico lavoro.”.