Formula 1 | Liberty Media: posta a giugno la deadline per definire il regolamento 2021

Formula 1 | Liberty Media: posta a giugno la deadline per definire il regolamento 2021

© Twitter Formula 1

Il cambio regolamentare proposto da Liberty Media e previsto per il 2021 è atteso con ansia da molti team, specialmente quelli di medio-bassa classifica visto che oltre ad un potenziale rimescolamento causa nuova aerodinamica prevede anche l’introduzione di un budget cap.

Un tetto alla spesa è già stato discusso anni fa, ma questo (pare) essere il momento giusto per l’adozione. Siamo sicuri che i team con maggiori possibilità economiche osteggeranno, come già hanno fatto, con tutti i mezzi possibili tale introduzione, in quanto andrebbero a perdere un grande vantaggio competitivo.

Visto il gap che separa i team “più ricchi” da quelli con meno possibilità economiche si è fatto sempre più sentire nel corso degli ultimi anni, tracciando una netta livella che ha relegato questi ultimi a lottare per posizione appena sopra la top ten, l’introduzione pare più necessaria che mai, andando potenzialmente ad arricchire una competizione per le prime posizione sempre più elitaria.

Ancora non è chiaro a quanto potrà attestarsi il tetto di spesa, ma potrebbe essere una via di mezzo tra i quasi 400 milioni investiti dalle squadre top ed i circa 100 che le altre scuderie utilizzano in una stagione.

Una questione che andrebbe anche al di là dell’aspetto sportivo, rispettando la crisi economica mondiale che investe il continente da molti anni.

Per Liberty Media giugno sarà il mese entro il quale tali decisioni andranno definite, per dare ai team la possibilità di prepararsi adeguatamente ai cambiamenti previsti per il 2021.

Nell’ultima conferenza Chase Carey, amministratore delegato di Liberty Media ha dichiarato:

“Comprendiamo che il mercato voglia la definizione dei termini il prima possibile, ma ci prenderemo il tempo necessario e ci assicureremo di farlo in linea con i nostri partner.”

“Non ho intenzione di porre scadenze per le discussioni con i vari team, ma sono tutti attivi, ho avuto già vari incontri con alcuni di loro. Vogliamo tutti risolvere queste questioni il più rapidamente possibile, anche se c’è tempo per il 2021.”