Formula 1 Formula 1 | Liberty Media: “Non pensiamo più che sia necessario modificare gli attuali motori” 19 Novembre 2018 Samuele Fassino © Red Bull Press Area Arrivano sempre più conferme: il cambiamento regolamentare previsto per il 2021 non riguarderà i motori, che rimarranno ibridi, nonostante dal 2014 ad oggi non siano ancora stati digeriti da tutti. Un nuovo cambiamento che però porterebbe un ulteriore aumento dei costi ed amplierebbe il gap tra i team più facoltosi e quelli meno . Ora anche Liberty Media sembra convinta sul continuare a puntare sui power unit, ipotizzando una standardizzazione di alcune parti per semplificarne l’utilizzo e livellare le prestazioni, che in questo momento vedono Renault ed Honda ancora molto in ritardo rispetto a Ferrari e Mercedes. Una soluzione che potrebbe accontentare tutti, ne è convinto Chase Carey, boss della Formula 1, che ha voluto precisare come i motori ibridi saranno il futuro di questo sport, anche dopo il 2020: “Penso che siamo tutti giunti alla conclusione che l’opzione migliore è quella di stabilizzare le regole dei motori attuali, siamo convinti che possiamo ottenere una Formula 1 più spettacolare e competitiva senza la necessità di modificare i motori” – ha detto Carey.“Alcuni mesi fa – ha aggiunto – eravamo convinti di aver bisogno di un motore più semplice, più economico, ma anche più potente e rumoroso, ma ora crediamo che sia meglio mantenere il motore attuale.” Un cambio di posizione da parte della proprietà della Formula 1, che sino a pochi mesi fa sembrava intenzionata a fare un parziale passo indietro, limitando l’impatto dell’energia elettrica a favore di un ritorno a motori più rumorosi.La possibilità di interscambiare dati con le vetture di serie, sempre più direzionate verso l’ibrido, ha reso necessario il passo indietro di Liberty Media. Tags: 2018, Chase Carey, Liberty Media Continue ReadingPrevious Formula 1 | Team scettici sulla nuova aerodinamicaNext Formula 1 | Gasly: “Honda non ancora al livello dei primi”