Formula 1 | La Renault non crede nel binomio Red Bull – Honda
Cyril Abiteboul, intervistato da Motorsport.com, ha parlato del nuovo matrimonio tra Red Bull e Honda, mostrandosi abbastanza dubbioso circa le reali potenzialità di questo binomio.
“La Honda è una minaccia, ma lo è anche per tutti gli altri”, ha detto Abiteboul. “Allo stesso tempo, però, mi aspetto che questa minaccia verrà attenuata nel corso della stagione, anche se credo nei progressi che hanno compiuto questo inverno”.
“L’attenzione su di loro cambierà non appena dovranno scontare delle penalità dovute al motore. Alla Toro Rosso nessuno guarda una cosa del genere, ma con Red Bull mi aspetto una risposta diversa ai problemi. Avranno un paio di possibilità per migliorare durante la stagione, ma lo stesso discorso vale per noi”.
“La Honda è una minaccia in un certo senso, ma lo è come tutti gli altri: mi aspetto che vada a scemare con il tempo”, ha concluso.
La stessa Renault aveva evoluto, nel corso della stagione passata, la propria power unit, ma fu utilizzata solo dalla Red Bull. La Mclaren e il team francese preferirono invece mantenere la versione meno aggiornata, per non correre ulteriori rischi.
Abiteboul ha giustificato questa scelta compiuta nel 2018: “(Utilizzare la power unit più evoluta, ndr) avrebbe potuto significare più progressi. Ma anche il Campionato Costruttori è importante per noi, e sappiamo che prendere penalità sulla griglia avrebbe influito molto sul nostro punteggio. Abbiamo preferito quindi mantenere la nostra posizione in campionato”.