Formula 1 | La FIA vuole indagare sul nuovo sistema Ferrari
La Ferrari a Singapore ha collocato sull’airbox un sistema per far raffreddare la monoposto, ma molti team pensano che sia stato messo per oscurare la telecamera. La FIA al momento crede alla Ferrari, ma vuole vederci chiaro.
Tutto è iniziato a Monza. Proprio durante il gran premio d’Italia la FIA aveva vietato al team di Maranello di porre sulla roll bar il sacchetto di ghiaccio. Marc Genè aveva detto che tale soluzione serviva a raffreddare la zona, invece si è scoperto che era stato messo solo per impedire alla telecamere di far vedere elementi fondamentali sul volante.
La Ferrari si era dovuta escogitare qualcosa per andare in griglia di partenza e aveva deciso di mettere sull’abitacolo il classico ombrello. Il team italiano però si è presentata pronta a Singapore.
Sul circuito cittadino la Ferrari arriva con un sistema completamente nuovo e molto articolato. Su entrambe le SF71h c’è un grande sistema di areazione sull’airbox. Il team italiano ha detto che anche questa soluzione serve esclusivamente a raffreddare l’abitacolo e non dovrebbe oscurare interamente la videocamera.
Anche questa volta i team avversari hanno chiesto dei chiarimenti a Charlie Whiting, ma al momento sembra apprezzare tale innovazione da parte del team Ferrari.
“Finché non blocca la visuale della telecamera non ci dispiace, e non ci dispiace se alla FOM non ci dispiace”, ha detto Whiting a Motorsport.com
Charlie Whiting però sottolinea di aver visto tale dispositivo quando non era sulle monoposto. Per questo lo riguarderà con più calma, ma al momento non si preoccupa più di tanto del nuovo aggiornamento della Ferrari
“Lo farò, ma non è la massima priorità, francamente parlando.”
Il team Mercedes, invece, per ovviare al problema telecamere utilizza un metodo classico. Lewis Hamilton a Singapore aveva messo la mano sullo schermo del volante quando era in griglia di partenza.