Formula 1 | Kimi Raikkonen: “A Suzuka non abbiamo mostrato il nostro vero potenziale”
La trasferta giapponese dello scorso weekend non si è rivelata del tutto fortunata per la scuderia del cavallino rampante.
Con Kimi Raikkonen prima terzo e poi ottavo in griglia per la sostituzione del cambio ed in grado di arrivare al traguardo solamente quinto ed un Sebastian Vettel con il limitatore inserito per una scelta sbagliata del muretto Ferrari, gli uomini in rosso vogliono assolutamente la rivincita nel prossimo round di Austin.
Ma il finlandese è fin troppo prudente: “Se prendiamo il weekend di Suzuka, la velocità ce l’avevamo ma il risultato finale non l’ha mostrata nemmeno di striscio”.
“Sì, in Giappone tutto ha funzionato bene, la vettura era a posto ma quello non era il nostro vero passo gara! – commenta Kimi Raikkonen – Ora andiamo ad Austin, è un circuito differente ed avremo delle condizioni diverse: abbiamo visto con i nostri occhi che le cose possono cambiare tuttavia non so con certezza dove saremo nelle prossime gare”.
“Il nostro obiettivo è di lottare ancora per stare con i primi e speriamo tanto di essere in grado di ripeterci”.
Bisogna anche puntualizzare che negli scorsi appuntamenti della Malesia e del Giappone la Ferrari ha montato sulla SF16-H alcuni aggiornamenti i quali tuttavia, a parere del 36enne, non hanno contribuito granchè al miglioramento del passo gara: “Certo, li stiamo usando ed ovviamente non utilizzeremo mai delle parti che non portino alcun beneficio sulla nostra monoposto”.
“Tuttavia non cambiano le carte in tavola dal giorno alla notte come del resto non ci hanno resi maggiormente competitivi a Suzuka – dichiara Kimi Raikkonen in maniera fin troppo realistica – La differenza con i vecchi pezzi è minima ma ogni aiuto è sempre ben accetto”.