Mercato Piloti F1 Formula 1, Jenson Button-McLaren: è la fine di un amore? 8 Settembre 2015 Eleonora Ottonello Credits: McLaren Media Hub Ormai sono cinque stagioni che Jenson Button fa coppia fissa con la McLaren ma le strade del pilota inglese e del team di Woking potrebbero anche dividersi a fine 2015. Nonostante il Managing Director, Eric Boullier, proprio a Monza abbia affermato come la priorità della McLaren sia quella di confermare per il 2016 entrambi i loro piloti, Button potrebbe anche decidere di lasciare il team britannico per dedicarsi ad altre categorie. La soluzione del dilemma non avrà niente a che vedere con quanto avvenuto l’anno scorso quando a Button venne rinnovata la fiducia da parte del team tre settimane dopo la conclusione della stagione. C’è da credergli. Questa volta l’inglese non sarà disposto ad attendere per così tanto tempo: «È qualcosa del quale parleremo lontano dalla pista, onestamente spero già nelle prossime settimane», ha commentato Button dopo aver disputato l’ennesima deludente gara con la sua MP4-30 che gli ha permesso di agguantare appena una 14esima posizione. Con la McLaren che certamente non sta vivendo un momento felice, a livello monetario quella di Button è sicuramente la scelta più costosa tant’è che nelle ultime ore si è ipotizzato come, per questioni di bilancio, il team di Woking potrebbe preferirgli uno dei suoi giovani piloti, Kevin Magnussen o Stoffel Vandoorne, che andrebbero a prendere ingaggi meno esosi rispetto al 35enne di Frome. Eppure nel caso in cui l’inglese decida di lasciare la McLaren, più che proseguire la sua carriera in Formula 1 potrebbe anche scegliere di mettersi alla prova in altre categorie: anche se la più gettonata rimane il Mondiale WEC, dove andrebbe a trovare altri ex della Formula 1, non è da scartare nemmeno l’ipotesi di un futuro in rallycross, seguendo le orme del padre John, campione di questa disciplina. Tags: 2015, Jenson Button, McLaren Honda Continue Reading Previous Formula 1, nessun americano per Haas: Alex Rossi fatto fuori!Next Semaforo verde per Kevin Magnussen, Boullier: «Libero di correre altrove»