Formula 1 | Irvine: “Vettel? Un sopravvalutato, non merita quattro titoli mondiali”
Se qualcuno muoveva qualche dubbio sull’effettivo strapotere di Sebastian Vettel dopo i quattro titoli consecutivi in Red Bull, lo faceva appigliandosi alla sua dubbia forza nei corpo a corpo, visto che i suoi Mondiali sono arrivati al termine di anni di dominio incontrastato.
L’esperienza in Ferrari avrebbe dovuto cancellare queste insinuazioni, ma i costanti errori commessi nel corso della stagione 2018 hanno risollevato qualche dubbio.
In questo caso è Eddie Irvine, ex pilota Ferrari, a sparare a zero sul tedesco, sollevando anche qualche perplessità sul numero di campionati del mondo vinti:
“Penso che Vettel sia bravo se è davanti e non ha nessuno da inseguire. Quando guardi la gara di Lewis, Lewis è concentrato sulla gara e sul vantaggio – ha detto Irvine alla BBC Nordirlandese.”
“Guardi Vettel e quando lo vedi in battaglia con qualcuno, si concentra più sul pilota con cui sta duellando rispetto alla gestione della sua corsa ed inevitabilmente si scontra con l’avversario.”
“Succede quasi sempre, penso che Vettel sia un buon pilota, ma un quattro volte campione del mondo, io proprio non lo vedo. Penso che sia enormemente sopravvalutato, penso che abbia un talento limitato mentre Lewis molto più ampio.”
Va detto che la poca simpatia che Irvine nutre nei confronti di Sebastian Vettel si era già palesata nei mesi scorsi, quando definì il quattro-volte campione del mondo tedesco un “bambino arrogante e viziato”.
Ma non solo Vettel, l’ex pilota Formula 1 irlandese ha voluto allontanare i paragoni tra Michael Schumacher e Lewis Hamilton, ricordando come quest’ultimo sia stato battuto da Jenson Button nei due anni di McLaren, cosa che al sette-volte iridato non è mai capitata:
“Se guardi i due anni in cui Lewis e Button erano insieme Jenson lo ha effettivamente surclassato in quei due anni. Nessuno ha mai fatto lo stesso contro Michael. Il livello di prestazioni di Michael è stato costantemente più alto, anche se Lewis è un pilota straordinariamente talentuoso.”
“Quando Lewis è arrivato per la prima volta in Formula 1 è stato fantastico da guardare e la sua capacità di sorpasso non è seconda a nessuno, è probabilmente migliore nei sorpassi rispetto a Michael.”
“Ma per il ritmo e la costanza durante un intero fine settimana, per un intero anno, non penso che nessuno tocchi Michael, nemmeno Senna.”