Formula 1 | Interlagos ospiterà il GP del Brasile “gratis” fino al 2020

f1 2018 interlagos

Il GP del Brasile non pagherà la quota necessaria per essere presente nel calendario di F1 nelle prossime tre edizioni. Il promotore dell’evento ha rinnovato il suo accordo prima dell’arrivo di Liberty Media e viene assicurato della sua presenza nel calendario per il 2018, il 2019 e il 2020 senza sborsare un euro. Tutti gli eventi che compongono la stagione di Formula 1 devono investire decine di milioni di euro all’anno per organizzare una gara, onere che Interlagos può non sostenere fino al 2021, secondo quanto emerge da Fans Race.

Nel 2013, il Gran Premio del Brasile ha rinnovato il suo accordo con Bernie Ecclestone. Ancora non era arrivata Liberty Media, che ha iniziato a gestire la F1 nel 2017 e ha confermato la sua presenza fino alla fine della stagione 2020. La cosa fondamentale è che Ecclestone e CVC hanno firmato due diversi accordi, uno con il promotore dell’evento e un altro, esclusivamente economico, con la città di San Paolo per coprire la tassa. Fernando Haddad, ex sindaco di San Paolo, ha accettato le condizioni di Ecclestone, che ha richiesto la costruzione di un nuovo pozzo e un nuovo paddock. Gli investimenti effettuati hanno comportato un esborso pari a 73 milioni di euro.

Pertanto, il Gran Premio del Brasile continuerà a comparire in un calendario destinato ad essere esteso con l’ingresso di nuovi eventi. Uno di questi è il GP del Vietnam, che farà il suo ingresso nella stagione 2020, e potrebbero aggiungersi pure i Paesi Bassi. In questo modo, Liberty Media si avvicina al desiderio di Ross Brawn, che vorrebbe 24 gare in calendario così da garantire un anno completo di Formula 1, con due GP ogni mese senza sosta per piloti e scuderie. Di certo, ne godrebbero i fan.