Formula 1 in Turchia: la FIA propone un possibile ritorno

Sulayem Las Vegas

© FIA Twitter

La FIA ha discusso con il presidente Erdogan per un possibile ritorno della Formula 1 e del Rally in Turchia: ecco i dettagli

La scorsa domenica il presidente della FIA ha incontrato il presidente turco Erdogan  con l’obiettivo di riportare la Formula 1 e il Rally in Turchia. Istabul Park é il circuito nel quale si sono tenute le gare di Formula 1 dal 2005 al 2011 ed ha anche ospitato dieci eventi WRC dal 2003 al 2010 3 poi dal 2018 al 2020. D’altro canto, ospitare nuovamente il motorsport di livello mondiale – Formula 1 e WRC – avrebbe un grande impatto economico e culturale sul paese.

I proprietari di Istanbul Park vogliono assicurarsi un nuovo contratto di gara per questo motivo hanno spinto la FIA a riportare la Turchia sul calendario della Formula 1. L’incontro si é tenuto nella localitá turistica di Marmaris domenica, quando i due hanno discusso la possibilità di un ritorno sia della F1 che del Campionato del Mondo Rally.

Parlando dei colloqui, Ben Sulayem ha dichiarato: “È stato un piacere incontrare il presidente Erdogan. I nostri colloqui si sono incentrati su una serie di argomenti. Abbiamo discusso la possibilità di un ritorno della Formula 1 e del WRC in Turchia. […] Istanbul Park è un circuito moderno che è popolare tra i piloti, mentre la città di Istanbul è una fiorente metropoli che accoglierebbe un ritorno della Formula 1 a braccia aperte“.

La gara d’appalto su Istabul Park

La direzione Generale delle Fondazioni ha indetto una nuova gara d’appalto, visto che il contratto degli attuali locatari Intercity é scaduto. Il contratto di gara recita: Il Contraente garantisce che le gare di Formula 1 si terranno sul bene immobile, e il protocollo da firmare raggiungendo un accordo sullo svolgimento delle gare di Formula 1 sui nostri beni immobili entro un mese dalla firma del contratto”.

“In caso di inadempienza, il contratto sarà risolto e le garanzie depositate saranno registrate come entrate per l’Amministrazione.” L’offerente vincitore, che sarà annunciato questo aprile, sarà anche responsabile per gli investimenti nello sviluppo del circuito del Parco di Istanbul e delle sue aree circostanti.