Mercato Piloti F1 Formula 1, Haryanto si unisce alla Manor: suo è l’ultimo sedile libero 18 Febbraio 2016 Eleonora Ottonello Dopo giorni di indiscrezioni è arrivata la conferma. Rio Haryanto è il nome del pilota che correrà con la Manor al fianco di Pascal Wehrlein, durante la stagione 2016 di Formula 1, ottenendo così di fatto l’ultimo sedile libero della griglia di partenza. Sono durati mesi le trattative tra la scuderia inglese e il management del pilota indonesiano che è dovuto andare alla ricerca di finanziatori disposti a supportare il suo approdo alla Formula 1, oltre gli sforzi già sostenuti dal suo governo. Haryanto, che sarà il primo pilota indonesiano nella storia della Formula 1, porterà in dote alla Manor la sponsorizzazione della compagnia petrolifera nazionale Pertamina che aiuterà la scuderia di Banbury con una cifra vicina ai cinque milioni di euro. L’ex pilota di GP2 è riuscito a lasciare a bocca asciutta gli altri piloti che sognavano di confermarsi in Manor, Will Stevens, Alexander Rossi e Roberto Merhi: «Sono molto ansioso, non vedo l’ora di salire in macchina – ha commentato un emozionato Haryanto – Melbourne sarà un momento importante per me, per il mio paese, per i tifosi e per gli appassionati. Ecco perché voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno supportato da quando ho iniziato a correre in monoposto. Ora ho l’opportunità di ricambiare la vostra fiducia rappresentando il continente asiatico in Formula 1».Medesima stima e attesa è stata espressa anche da Stephen Fitzpatrick, proprietario della Manor: «Siamo davvero orgogliosi di annunciare che Rio Haryanto è il nostro secondo pilota per la stagione 2016 di Formula 1. La sua grande tenacia, anche fuori dalla pista, ha impressionato tutti l’anno scorso quando correva in GP2. In Indonesia ha tantissimi tifosi che lo seguono e questo è importante per una squadra e per la Formula 1. Sono sicuro che si renderà protagonista di alcune battaglie emozionanti quest’anno». Tags: 2016, Manor F1 Team, Rio Haryanto, Stephen Fitzpatrick Continue ReadingPrevious Formula 1 e la guerra dei sessi: Carmen Jordà e la polemica con i suoi colleghi delusiNext Formula 1, Fernando Alonso-McLaren: quale futuro?