Formula 1 | Gunther Steiner: “Abbiamo lavorato molto sui pit stop”

Haas, Steiner

© Haas Press Area

Gunther Steiner è ottimista per l’avvio della nuova stagione, che prenderà il via tra meno di una settimana.

Il capo della Haas, in particolare, ha dichiarato che il team statunitense ha cercato di impegnarsi al meglio per migliorare i pit stop, che l’anno scorso hanno rappresentato un punto dolente soprattutto durante il primo appuntamento del Mondiale.

A Melborune, un anno fa, entrambi i piloti della scuderia stavano conducendo una gara molto interessante, diventata vana nel momento in cui entrambi i pit stop sono falliti, costante alla squadra una multa di 10.000 €.

Steiner aveva attribuito l’errore a una mancanza di tutta la pratica necessaria per portare a termine il pit stop perfetto, elemento su cui quest’anno la scuderia ha deciso di focalizzarsi, in modo da evitare simili errori.

Ovviamente non abbiamo dimenticato i pit stop dello scorso anno in Australia. Quest’anno abbiamo posto l’accento sul cercare di arrivare il più preparati possibile alla prima gara del Mondiale. Abbiamo portato una monoposto del 2018 nella nostra sede italiana, in modo da poterci allenare tutti i giorni”.

Lo stesso impegno la Haas lo ha dimostrato durante i test pre-stagionali a Barcellona, portando a termine circa 10/12 pit stop al giorno, per migliorare ogni minimo dettaglio.

Per quanto riguarda le nuove regole introdotte in Formula 1, Steiner non si è detto particolarmente d’accordo: secondo il boss del team Haas, infatti, saranno necessarie diverse gare prime di capire a fondo se tali cambiamenti possono essere considerati positivamente o meno.

Avremo dei risultati solo dopo tre o quattro gare. L’Australia, in generale, è uno dei circuiti su cui è più difficile superare, probabilmente il più difficile di tutti. Se il nuovo regolamento non funziona qui, non dobbiamo però arrivare alla conclusione che non funzionerà da nessun’altra parte. Dobbiamo studiarlo e capire se funziona o meno […]”.