Formula 1 | Di Grassi punta alla presidenza della FIA dopo il ritiro dalle corse

Di Grassi punta alla presidenza della FIA

© Formula 1, Twitter

Lucas Di Grassi, dopo un passato poco felice in Formula 1, sembra aver trovato la sua dimensione prima nelle gare di Endurance poi nella Formula E dove vanta la conquista dell’ultimo titolo piloti.

Il trentatreenne brasiliano inoltre, è diventato un vero specialista del WEC riuscendo a vincere, per ben quattro anni consecutivi, dal 2013 al 2016, la classica quanto prestigiosa 24 Ore di Le Mans, a bordo di un’Audi R18.

L’attuale campione in carica della serie elettrica al momento ricopre il ruolo di CEO delle Roborace ma ha dichiarato che, a carriera finita, vorrebbe puntare più in alto, ambendo al ruolo di presidente della FIA visto il suo forte interesse verso il motorsport.

“Io amo lo sport che faccio e credo di avere delle visioni utili, – ha esordito l’ex Formula 1 – spesso molto diverse rispetto agli altri. Mi piacerebbe aiutare questo sport, renderlo più emozionante con gare migliori e rendere il tutto più sicuro.”

“Allo stesso tempo voglio combattere quest’ondata che sta spingendo il motorsport a ritroso con sempre meno categorie, con più problemi finanziari e meno sponsor.”

“Sono ancora giovane ma in futuro perché non pensare alla presidenza della FIA? Anche se al momento ho ancora molto tempo davanti a me però in futuro chissà. Se penserò che sia la cosa giusta e le persone sostenessero le mie idee allora sarei felice di farlo.”

“Già qualche anno fa avevo mostrato le mie perplessità sul WEC quando avevo detto che la LMP1 non era sostenibile proseguendo come stava andando (infatti nel 2018 l’unico team di riferimento della categoria sarà Toyota dopo l’addio di Audi prima e Porsche successivamente n.d.r.).”