Formula 1 | GP Ungheria 2016, Max Verstappen: “Non sono stato scorretto con Raikkonen”
Non si può nascondere che il Gran Premio di Ungheria si sia concluso amaramente per Max Verstappen. Il pilota della Red Bull, quinto al traguardo, non è sembrato riuscire a tenere il passo del compagno di squadra Ricciardo, terzo sul podio, che gli è balzato avanti proprio al via. Eppure, più che fare i conti con l’australiano nel post-gara Max Verstappen ha dovuto difendersi dalle accuse indirizzate dalla Ferrari, secondo la quale il 18enne avrebbe cambiato traiettoria in più di un’occasione quando lui e Raikkonen si sono toccati nei giri finali nella battaglia per il quinto posto.
“Non sono stato scorretto con Kimi, credo di aver fatto un solo cambio di traiettoria. Tutto poi dipende da chi ti sta dietro, tocca a lui evitare il contatto – ha commentato Max Verstappen ai microfoni di Sky Sport F1 HD – Ribadisco che tutto quello che ho fatto è stato corretto, l’ho visto arrivare e sembrava essere convinto di potermi infilare all’interno. Semplicemente gli ho chiuso la traiettoria e lui ha colpito la parte posteriore della mia Red Bull: io stavo solamente disputando la mia gara“.
Messo da parte il contatto con Raikkonen, Max Verstappen non è apparso per nulla soddisfatto del risultato ottenuto in gara. Si aspettava di più: “La nostra gara è stata un po’ compromessa dalla prima sosta perché mi sono ritrovato dietro a Kimi – ha continuato – Quando sei bloccato dietro a un pilota oltre a perdere tempo rischi che si surriscaldino le gomme. Siamo stati un po’ sfortunati sinceramente“. Nel Mondiale Costruttori c’è solamente un punto a dividere la Red Bull dalla Ferrari: “Ci stiamo avvicinando e magari potremmo superarli nelle prossime gare“, ha concluso il figlio d’arte.