Formula 1 | Gp Ungheria 2016: anteprima, meteo e orari del weekend a Budapest
Gp Ungheria 2016: ecco una breve presentazione del circuito e gli orari del weekend
Sono passate due settimane, dal Gp di Gran Bretagna, svoltosi sul circuito di Silverstone, dove abbiamo visto nuovamente dominare Lewis Hamilton e la Mercedes, che nella sua gara di casa per quarta volta taglia il traguardo in prima posizione. Dietro di lui si sono piazzati Max Verstappen e la Red Bull dopo che i commissari hanno deciso di punire Nico Rosberg e la Mercedes per aver infranto il regolamento che riguarda il team radio. Invece, gara deludente per le Ferrari, che sembrano in difficoltà rispetto alla Mercedes in termini di prestazioni, ed ora devo guardarsi alle spalle dalle Red Bull che minacciano il 2° posto in classifica costruttori.
Ora, il Mondiale di Formula 1 si sposta in Ungheria, dove nel weekend si terrà il Gp Ungheria 2016, sul difficile, tortuoso circuito dell’Hungaroring. Vedremo chi la spunterà, di sicuro da tenere d’occhio saranno le Mercedes e i piloti Lewis Hamilton e Nico Rosberg, che torneranno a darsi battaglia in pista, e da quanto abbiamo visto finora in questa stagione, ci potrebbero essere colpi di scena…
Colpi di scena che potrebbero regalarci anche le Red Bull, con Verstappen Jr. fresco vincitore del Trofeo Bandini 2016, finora ci ha dimostrato di avere un buon talento e capacità, perciò anche in Ungheria potrebbe dire la sua. Sotto la lente di ingrandimento in Ungheria saranno messe anche le Ferrari, che dovranno fare il possibile per riscattare le deludenti prestazioni viste finora. Anche la Force India sarà chiamata a confermare il buon momento che sta vivendo, con i buoni risultati ottenuti negli ultimi gran premi. Il Gp Ungheria 2016, sarà davvero interessante, dove tutto può succedere, dove ognuno farà il possibile per ottenere un buon risultato, confermare ciò che finora è stato visto, prima di affrontare l’ultimo gran premio (Germania) prima della pausa estiva.
Hungaroring Circuit. Il Gp Ungheria si corre all’Hungaroring, un circuito sorto alla periferia della capitale Budapest, sin dal 1986. Il tracciato è sito su un terreno polveroso, usato raramente durante l’anno, tranne in occasione del gran premio d Formula 1. Per questo motivo, qui si trova sempre un tracciato sporco, soprattutto fuori dalle traiettorie prestabilite, perciò se una vettura esce dalla traiettoria si porta dietro lo sporco raccolto. Oltre a queste difficoltà, il tracciato è piuttosto tortuoso, molto simile ad una pista da go-kart allargata, dove i sorpassi sono difficili. Per questo, è considerato uno dei circuiti più noiosi del calendario. Grazie alla collocazione in piena estate, il pubblico è piuttosto numeroso, anche se lo spettacolo poi non rende, se poi ci mettiamo che qui il caldo è sempre torrido con i piloti che escono dagli abitacoli piuttosto provati fisicamente.
Un tempo, il tracciato era ancora più tortuoso di come si presenta oggi: la vecchia curva 3 non portava direttamente sul breve rettilineo che ora porta alla curva 4, ma era un tornante raccordato con una chicane lenta, che nel 1989 verrà eliminata, allungando il rettilineo, fino a raggiungere la curva 4. Dal 2003 sono state modificate parte del circuito, specialmente il rettilineo principale che è stato allungato modificando il profilo della prima curva, e della curva 11. Questi lavori sono stati fatti per agevolare le occasioni di sorpasso. Nel 2016, ci sono stati dei lavori di rifacimento dell’asfalto, aggiornamento dei cordoli e vie di fuga.
Pirelli e strategie. Per affrontare lo stretto e tortuoso tracciato dell’Hungaroring, Pirelli ha scelto di portare gli pneumatici: P Zero White medium, le P Zero Yellow soft e le P Zero Red supersoft, ovvero le mescole più usate finora in queste prime gare del 2016. Qui i colpi di scena non sono mai mancati, vista la conformazione della pista (più simile ad una pista da go-kart), anche il meteo ha spesso reso interessante la sfida in pista, vista l’alta possibilità di tempo variabile.
Le gomme sono spesso messe sotto stress, avendo un solo rettilineo, in complesso però il tracciato è ben bilanciato, con trazione, frenata ed energia laterale richieste. Pirelli terrà sempre monitorato il degrado delle gomme, soprattutto in vista delle elevate temperature che qui si trovano sempre in questo periodo.
Lo scorso anno abbiamo visto vari tipi di strategie nei top-team, con la Ferrari di Sebastian Vettel che si fermò due volte, e vinse il Gran Premio. Dopo essere partito con le Soft che sfruttò anche nello stint centrale, per poi cambiare con le medie al secondo ed ultimo pit-stop. Nico Rosberg invece optò per una sola sosta, passando dalle soft alle medium. Inoltre, ci fu l’azione della Safety Car che cambiò le strategie in quel momento. Perciò in Ungheria tutto può succedere.
Meteo. Il Gp Ungheria, è spesso caratterizzato da tempo variabile ed imprevedibile, perciò stabilire con esattezza che tempo farà non è facile. In ogni caso per l’edizione 2016 è previsto tempo sereno e qualche presenza di nuvole, e pioggia soprattutto il venerdì in occasione delle prove libere. Anche per la giornata di sabato, si attende tempo sereno e qualche nuvola. Anche in gara, il tempo sarà sereno. Le temperature oscilleranno tra i 17°C e 33°C.
Gli orari del weekend. Dopo Austria e Gran Bretagna, il Gp Ungheria torna ad essere trasmesso in diretta ed esclusiva da entrambe le emittenti tv, Sky Sport HD e RAI
Venerdì 22 luglio 2016
10:00 – 11:30: Prove Libere 1 (diretta Sky Sport HD e Raisport)
14:00 – 15:30: Prove Libere 2 (diretta Sky Sport HD e Raisport)
Sabato 23 Luglio 2016
11:00 – 12:00: Prove Libere 3 (diretta Sky Sport HD e Raisport)
dalle 14:00: Qualifiche, Gp Ungheria 2016 (diretta Sky Sport HD e RAI 2)
Domenica 24 Luglio 2016
dalle 14:00: Gara, Gp Ungheria 2016 (diretta Sky Sport HD e RAI 1)