Formula 1 | GP Singapore 2016, Pirelli: un mix di strategie hanno regalato un finale emozionante
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Singapore si è confermata una delle gare più impegnative dell’anno per piloti, monoposto e pneumatici. Abbiamo avuto un’insolita evoluzione della pista, dopo la forte pioggia caduta nella notte. Dall’inizio della gara abbiamo assistito a diverse strategie, con i team che hanno adottato approcci differenti per lottare per il podio. Uno degli highlight è stata la rimonta di Sebastian Vettel dall’ultimo posto, favorita dalla strategia”.
Il pilota della Mercedes Nico Rosberg ha vinto un Gran Premio di Singapore molto tattico, che ha confermato il record del 100% della safety car dopo un incidente al via che ha influenzato la strategia di alcuni piloti. Singapore è una gara che è stata vinta quasi sempre dalla pole e Rosberg ha confermato la regola, diventando leader del Campionato.
Tre piloti hanno sfruttato la safety car per anticipare il pit stop. La Red Bull è stato l’unico team fra i top 10 a iniziare la gara sulle supersoft, mentre gli altri erano con le più veloci ultrasoft. Ma Ricciardo non è riuscito a completare un primo stint più lungo dei suoi diretti rivali, perdendo quindi il vantaggio di quella che sulla carta era la mescola più durevole.
Nelle fasi finali della gara, la Mercedes ha usato la strategia per permettere a Lewis Hamilton di superare la Ferrari di Kimi Raikkonen, con l’inglese a podio grazie a un terzo stop. Anche Ricciardo ha fatto una sosta ritardata per montare le supersoft: a un certo punto guadagnava tre secondi al giro su Rosberg. Finale emozionante, ma il pilota Mercedes ha mantenuto la leadership fino alla bandiera a scacchi con due sole soste.
Partito dall’ultima posizione in griglia, il pilota della Ferrari Sebastian Vettel ha rimontato fino alla quinta posizione finale, con una strategia soft-ultrasoft-ultrasoft. Un’altra strategia alternativa è stata quella adottata dalla Force India di Sergio Perez. Il messicano, partito nelle retrovie a causa di una penalità, è partito con le ultrasoft, ma è passato alle soft al primo giro durante la safety car, facendo solo un altro pit stop per montare le soft e chiudere a punti.
Questa settimana proseguono i test Pirelli con i pneumatici allargati 2017: la Mercedes proverà le coperture wet al Paul Ricard, in Francia, dal 21 al 22 settembre.
I tempi migliori della giornata per mescola
Soft | Supersoft | Ultrasoft | |
Primo | VER 1m49.050s | RIC 1m47.187s | VET 1m47.345s |
Secondo | HAM 1m49.263s | HAM 1m47.752s | RAI 1m48.204s |
Terzo | RAI 1m50.049s | VER 1m49.720s | SAI 1m50.532s |
Stint più lunghi della gara:
Soft | Perez | 36 giri |
Supersoft | Kvyat | 24 |
Ultrasoft | Wehrlein | 24 |
La previsione Pirelli: Avevamo previsto che sulla carta per i 61 giri della gara la soluzione più veloce fosse quella su tre soste. Nico Rosberg ha vinto invece partendo sulle ultrasoft, poi ha montato di nuovo le ultrasoft nel giro 16 e infine le soft nel giro 34.