Formula 1 | GP Malesia, libere 2: Hamilton il più veloce, Vettel terzo
Credits: Mercedes Press Area
Il campione del mondo in carica segna il giro più veloce nelle libere 2 del Gran Premio della Malesia: 1:34.944, 0.233s davanti al compagno di squadra Nico Rosberg che ha dominato la sessione precedente. Il pilota tedesco ha segnato il miglior crono nei primi giri con gomme medie, ma Lewis Hamilton è risultato più veloce di 0.4s con la mescola hard.
Sebastian Vettel ha terminato in terza posizione: a 0.661s da Lewis Hamilton, seguito da Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese si è lamentato per gran parte delle Libere 2 a causa di un problema alla vettura, girando in tempi alti per poi iniziare la simulazione delle qualifiche più tardi rispetto al resto del gruppo.
Max Verstappen festaggia il suo 19° compleanno e si piazza quinto, davanti alla Force India di Sergio Perez e la Honda di Fernando Alonso. Proprio la casa inglese ha portato in pista un nuovo motore in entrambe le sessioni, anche se Fernando Alonso prevede di usare il vecchio motore per il resto del weekend.
Daniel Ricciardo è ottavo, davanti all’altra Force India di Nico Hulkenberg e la McLaren di Jenson Button, che non monta il motore aggiornato.
La Toro Rosso avverte Sainz Jr di un possibile problema al sistema frenante (brake-by-wire), lo spagnolo termina in undicesima posizione. A seguire troviamo la Renault di Jolyon Palmer, l’inglese sembra avere qualche difficoltà con il nuovo asfalto di Sepang.
La Williams è tredicesima con Valtteri Bottas, seguito da Esteban Gutierrez con la Haas e Felipe Massa. Il brasiliano ha completato solo 19 giri, poi è stato costretto a tornare ai box a causa di un problema all’asse delle ruote.
Nelle retrovie troviamo Daniil Kvyat 16° e la Sauber di Marcus Ericsson. La Renault riesce a riportare in pista la vettura di Kevin Magnussen dopo l’incendio durante la prima sessione di libere, il danese si piazza 19°.
Le ultime tre posizioni sono occupate dalla seconda Haas di Romain Grosjean, a cui seguono: le due Manor di Pascal Wehrlein e Esteban Ocon.
Ecco di seguito i tempi:
